Il gusto proibito dello zenzero

silvia (15/02/2023) - Voto: 5/5
primo libro di Ford letto e mi è piaciuto moltissimo! Ho iniziato la lettura per passione dell'ambiente e tradizioni asiatiche ma soprattutto perché non ero a conoscenza dell'internamento dei giapponesi-americani. La lettura scorre bene e velocemente, l'alternarsi degli spaccati temporali (adolescenza durante la guerra e presente) crea un'interessante alternarsi di punti di vista e di sensazioni provati da Henry, uno dei protagonisti. Ho apprezzato molto la descrizione dei luoghi, dei sapori, della musica e delle abitudini di Seattle degli anni '40, cosa non semplice da fare dato il divario temporale e i molti cambiamenti che hanno preso piede nel corso della storia...ma ciò che ho apprezzato di più è stato il rapporto tra Henry e Keiko (nel passato) così come anche quello di Henry e Marty (nel presente). L'unica nota "dolente", forse, il finale un po' troppo veloce, come a voler concludere in fretta e lasciando con un punto di domanda a libera interpretazione sul da farsi di una vicenda durata troppi anni.
Giorgia (20/09/2022) - Voto: 5/5
Meraviglioso, una storia che ti scalda davvero il cuore. Ambientato durante la seconda guerra mondiale, racconta in particolare gli scontri tra Cina e Giappone e come veniva vissuto dagli immigrati in America. Filo conduttore la storia di una meravigliosa amicizia. Mi ha strappato qualche lacrimuccia e tantissimi sorrisi.
Bina (11/03/2022) - Voto: 5/5
Mi sono imbattuta per caso in questo libro ed è stata una vera sorpresa. Si svolge negli anni dopo Pearl Harbour, durante la seconda guerra mondiale, ma non nei luoghi della “nostra” storia (italiana), ma in America, e i protagonisti sono due ragazzi: lui cinese, lei giapponese. Grazie a questo romanzo ho scoperto che anche i giapponesi sono stati perseguitati, che i cinesi avevano una posizione rispettata, nonostante non fossero accettati. Una parte di storia che non conoscevo e che ho piacevolmente scoperto grazie al racconto dell’amore impossibile tra due ragazzi così simili e così diversi. Leggetelo!
roberta (03/04/2021) - Voto: 4/5
Anni fa avevo letto "Come un fiore ribelle" e ricordo che mi aveva conquistata subito... Questa storia invece mi ha presa di più nella seconda metà, la prima parte è meno coinvolgente ma mi ha fatto conoscere una pagina della storia che ancora ignoravo: l'internamento del popolo giapponese in America durante la 2° guerra mondiale. Il finale scalda il cuore, ma tanto tanto
Antonella (14/04/2020) - Voto: 5/5
Bello, bellissimo, toccante. Un romanzo che mi ha commosso a tal punto che dopo averlo riposto in libreria non sono riuscita a leggere altro per due settimane. Un romanzo come pochi, profondo e capace di insegnare. Un libro dove la determinazione di un sentimento puro percorre le pagine con alti picchi di pathos. Consigliatissimo.