Wireless. Scienza, amori e avventure di Guglielmo Marconi

Marco78 (04/05/2014) - Voto: 3/5
Biografia molto accurata e, a tratti, avvincente come un romanzo: lungi dall'essere un'acritica santificazione di uno dei più illustri scienziati ed imprenditori di un'epoca molto turbolenta (che passa dagli sfarzi della Belle Époque, al primo conflitto mondiale ed ai successivi regimi totalitari), questo libro racconta la vita di un uomo complesso. Genio creativo ma anche astuto imprenditore (delle sue invenzioni e della sua immagine), fine diplomatico ma pessimo padre di famiglia, Marconi si può definire il simbolo di un'Italia che ancora poteva vantare un ruolo importante a livello internazionale. Il declino di popolarità che accompagna l'ultima decade della sua vita, con l'adesione sempre più forte (e, a tratti, enigmatica) al partito fascista è una metafora del destino del nostro Paese: sono gli anni in cui Fermi fugge in America e si disperdono molte potenzialità "italiche"; da quel momento, salvo rare eccezioni nel periodo del boom economico, il nostro sarà un Paese sempre e comunque destinato ad inseguire. Volendo essere pignoli, non avrebbe sfigurato nel libro qualche approfondimento di natura più tecnica circa le creazioni di Marconi e le dispute con altri scienziati del tempo, quali il famoso Tesla, da molti (da troppi!!!) ancora oggi considerato, a torto, il vero inventore delle comunicazione senza fili. Insomma qualche pagina in meno di avventure amorose a vantaggio di un po' di divulgazione scientifica: l'autore ne sarebbe stato sicuramente all'altezza.