La figlia scomparsa

alessandra (18/07/2018) - Voto: 2/5
Noioso...senza mordente...seppur scritto bene
Roberta (16/07/2018) - Voto: 5/5
Questi sono i thriller che amo leggere: cupi, introspettivi e psicologici. Mi è piaciuta la scelta dell'autrice di raccontarci la storia attraverso due piani temporali ben distinti, in modo da ricostruire questo grande puzzle un tassello alla volta, in un crescendo di suspance e curiosità. Mi sono immersa insieme ad Anna in questa grande ricerca della verità, gioendo con lei per ogni verità svelata e soffrendo di fronte ai tanti vicoli ciechi, bugie e segreti dei quali tutti sembrano essere a conoscenza tranne lei. Per una volta trovo azzeccatissima anche la copertina dai contorni sfumati come i ricordi della protagonista e dai colori freddi come la vita di Gabriella, congelata nei suoi 15 anni nel lontano 1982.