Non fare domande

andrea (18/01/2024) - Voto: 1/5
Complimenti a me per aver finito di leggere questo...non so nemmeno come classificarlo!
Elena (26/08/2019) - Voto: 1/5
Ma che peccato! Ho letto altro di Hannah e mi era piaciuto.... questo romanzo invece è veramente scarso! Noioso, arzigogolato e completamente assurdo. Sono arrivata alla fine a fatica, tempo perso e soldi buttati.
Porto Libresco (08/03/2019) - Voto: 2/5
È la prima volta che leggo un libro di Sophie Hannah. Purtroppo, è stata una vera e propria delusione! Lo stile dell’autrice è potenzialmente nelle mie corde : in fondo ho letto e divorato tutto il libro. Dico potenzialmente, perchè, soprattutto nella parte iniziale del libro, mi sono bloccata, trovando la storia noiosa : forse troppi dettagli inutili hanno reso la lettura poco scorrevole. Ma il vero problema di questo romanzo è la trama, che apparentemente sembra geniale. . . In realtà, man mano che i dettagli vengono chiariti al lettore, viene fuori un intreccio banale con un finale decisamente deludente. Un romanzo surreale, inutilmente contorto, con personaggi principali e secondari esasperanti e snervanti ed una introspezione psicologica scadente.
Alberto (20/01/2019) - Voto: 2/5
Mi spiace dover bocciare questa autrice che mi ha dato ottime soddisfazioni leggendo i suoi precedenti romanzi, ma questa volta proprio non ci siamo. Ho resistito fino in fondo per vedere come sarebbe finito, ma la tentazione di chiuderlo prima è stata forte. Man mano che si procede nella lettura la storia s'ingarbuglia fino alle ultime venti pagine dove un gioco di specchi costituiti dai personaggi Anne Lisette Justine Olwen Perrine (quali vere e quali solo nella mente distorta?) anzichè dare smalto e luce ho trovato sia, all'opposto, solo fonte di buio.
roberta (31/10/2018) - Voto: 4/5
ho aspettato l'uscita delle nuove avventura di charlie&simon per un anno e quando è uscito NON FARE DOMANDE mi aspettavo di ritrovarli alle prese con un omicidio e la loro strana vita sentimentale, con tutto il corollario di personaggi a cui ci ha abituati Sophie Hannah. Niente di più sbagliato, questo libro non fa parte della serie. Ci ritroviamo ancora in un giallo psicologico, dove i misteri e le vicissitudini giornalieri si mescolano tra loro, confondendo il lettore per poi guidarlo lentamente al suo epilogo, spiegando l'arcano. Ben tratteggiati come sempre i personaggi, la trama che si infittisce a piè sospinto e i comprimari che confondono le acque durante l'investigazione.