Il profumo del mosto e dei ricordi

franca (15/10/2020) - Voto: 2/5
Solo x chi ama i romanzi rosa. Io li amavo in gioventù ma ora preferisco libri più profondi. Storia ben scritta, buona descrizione dei luoghi, ma è tutto scontato fin dall'inizio.. La solita storia della ragazza che eredita una casa in campagna, che vuole vendere ma poi li trova brava gente e pure l'amore... Nulla di nuovo sotto il sole..
Alfio (24/09/2019) - Voto: 5/5
Segui questa autrice da molto tempo e i suoi libri lasciano sempre il segno. Anche questo è molto bello.
Valeria D (17/07/2018) - Voto: 5/5
La storia ci viene raccontata in prima persona dalla protagonista,Lavinia,una ragazza di 24 anni che vive a Firenze con la madre Bianca e con il suo gatto Orione,“l'unico essere che considero mio”,come ci tiene a precisare lei stessa nei suoi numerosi flussi di coscienza. Quella di Lavinia è un'esistenza piuttosto solitaria e programmata.Ama viaggiare e studia per raggiungere il suo grande obbiettivo:diventare una restauratrice.La sua amica, Ornella,è l'unica persona in grado di capirla e della quale sente che può fidarsi.Con sua madre invece non ha un rapporto semplice.. la loro è una convivenza fatta di pasti silenziosi e nessun gesto di affetto reciproco.La causa principale di questo legame anomalo tra madre e figlia è probabilmente la separazione tra Bianca e il padre di Lavinia, che vive in Inghilterra.Questa sorta di equilibrio, seppur non idilliaco, viene spezzato un giorno di giugno a causa dell'arrivo di un telegramma che comunica una cattiva notizia:Umberto,il padre di Bianca,è morto lasciandole in eredità una tenuta a Santa Cesarea Terme, un paesino nel Salento.Questa rivelazione provoca una lite durante la quale Lavinia accusa sua madre di averle nascosto qualcosa di estremamente importante per lei, infatti le era stato detto che suo nonno era morto molti anni prima e non sapeva nemmeno che fosse pugliese. Bianca non se la sente di partire e di prendere le redini della situazione. Vorrebbe vendere la tenuta,quindi chiede a Lavinia di farlo al suo posto.La ragazza, dopo un'iniziale esitazione e tanta rabbia verso la madre, parte per quella Terra per lei così lontana e "selvaggia",con il proposito di trattenersi lì il meno possibile.Ma la vita molto spesso non segue la strada dritta e sicura che ci eravamo prefissati di percorrere.. e Lavinia gradualmente si renderà conto di quanto possa cambiare in meglio la nostra esistenza quando decidiamo di assaporare appieno le emozioni e i cambiamenti che il destino ci riserva.. Consigliatissimo!
Roberta (16/07/2018) - Voto: 3/5
Il classico romanzo estivo, leggero e abbastanza prevedibile nello svilupparsi delle vicende e nel finale... non ci sono grossi colpi di scena o segreti da scoprire quindi la lettura risulta lineare e semplice. Ho apprezzato la descrizione dei luoghi, molto dettagliata ed evocativa e gli accenni alla produzione del vino e ai colori del tramonto tra i filari di viti. Ho letto recensioni entusiaste che mi avevano fatto pensare a un romanzo indimenticabile e avvincente ma sinceramente, pur avendo apprezzato questa storia non riesco ad assegnare il massimo dei voti.
(23/06/2018) - Voto: 5/5
Libro emozionante che fa vivere i sentimenti della protagonista. Fa riflettere sul fatto che chiudersi nel proprio guscio senza parlare con chi ci sta a cuore no è mai la scelta giusta. Molto consigliato