Un grande gelo. I casi dell'ispettore Erlendur Sveinsson. Vol. 5

Erika Vecchietti (12/12/2020) - Voto: 5/5
Indriðason rimane una punta di diamante nel panorama del giallo nordico. Sempre bello e teso l'intreccio, di grande interesse – almeno dal mio punto di vista – l'attenzione alle tematiche sociali del piccolo mondo islandese, in cui la natura selvaggia mette a dura prova l'uomo e la modernità, con le problematiche della delinquenza giovanile e della xenofobia, contribuisce a uno sviluppo non sempre lineare della piccola comunità dell'isola.
Isa (04/01/2016) - Voto: 4/5
"La vita era un guazzabuglio di casualita' imprevedibili che governano il destino delle persone come una tempesta che si scatena senza preavviso e causa feriti e morte."
silvia (19/12/2011) - Voto: 4/5
Si legge con piacere ed appassiona sempre Indridason! Un prosa semplice, una trama ben cpstruita, un ritmo lento che si sofferma sui dettagli. L'atmosfera islandese incanta e i personaggi tutti sono umani e così normali. Bravo!
franca (05/06/2011) - Voto: 3/5
Non un capolavoro, ma io leggo sempre volentieri le vicende dell'agente Erlendur. In questo romanzo scopriamo che tutto il mondo è paese e che anche in una nazione piccolissima ed evoluta come l'Islanda (poco più di 300.000 abitanti, praticamente una città media) dove gli omicidi sono rarissimi e dove ci si reca alla Polizia per denunciare di aver trovato la portiera dell'auto rigata da un chiodo, gli stranieri sono mal visti e mal sopportati.
fabio (17/03/2011) - Voto: 2/5
adoro Indridason ma questo "un grande gelo" l'ho trovato davvero noioso