Confessioni di una squartatrice

luca (16/05/2019) - Voto: 2/5
Avevo iniziato questo libro qualche anno fa mane avevo abbandonato la lettura in fretta. Ora sono riuscito a portarlo alla fine non senza qualche fatica. Da divoratore di libri e soprattutto di questo genere, trovo la trama sconclusionata, troppi sono gli approfondimenti sul dolore dell'ispettore e pochissimi sulla vicenda su cui indaga. La fine è completamente sconclusionata
mauro (11/10/2016) - Voto: 5/5
Che libro....... Nesser Håkan non tradisce mai.
Alberto (20/05/2016) - Voto: 4/5
Capisco chi non ha apprezzato più di tanto questo romanzo, è il primo che leggo di questo autore e incuriosito leggerò i titoli citati da altri commentatori. Mi pare però che pur andando un po' sopra le regole del fatidico patto "autore/lettore" le vicende siano intriganti e seppur con qualche passaggio non fluido, non possano che coinvolgere e accelerare la lettura per vedere come va a finire, che è poi quello che importa, o no?
Filippo (01/07/2015) - Voto: 3/5
Mi trovo sostanzialmente d'accordo con la recensione di Spaggio. In base a cosa l'investigatore è giunto alla soluzione dei casi? Le sue sono soltanto supposizioni o ha tirato a caso? Un Nesser in tono minore, anche un po' noiosetto e ripetitivo soprattutto all'inizio del romanzo. Sicuramente un'opera di livello inferiore a "L'uomo con due vite" e "La rondine, ecc...", anche se rimane , tutto sommato, abbastanza gradevole.
Roberto D'Errico (15/06/2015) - Voto: 5/5
Romanzo magnifico! Non ci sono altri aggettivi per descriverlo. Parte un po' piano, ma verso pagina 80-90 la vicenda entra nel vivo e si freme per girare pagina e scoprire cosa accadrà. Bellissimo il finale, abbastanza inatteso, ma bellissima è soprattutto la caratterizzazione psicologica di ogni singolo personaggio nonché le riflessioni sulla vita e le sue derive che Nesser spinge il lettore a fare.