Benkayte (16/08/2023) - Voto: 5/5

Non conoscevo quest'autrice ma mi ha appassionato tanto il suo modo di scrivere, incalzante e sempre più avvolgente. Bella l'idea anche di raccontare i personaggi al di fuori del caso.

Talisie (30/07/2023) - Voto: 4/5

Trama intricatissima con colpo di scena finale (che, comunque, già un po'prima della fine si sospetta), ben articolata, anche se qualche pagina di meno avrebbe giovato a eliminare lungaggini inutili. Quello che invece funziona meno sono i personaggi caricati di stereotipi fastidiosi: c'è il poliziotto che si appisola sempre perché ha avuto tre gemelle, quello che fa il latin lover, ma in realtà è stato lasciato anni prima dall'unica donna a cui teneva, l'altro che ancora sogna l'amico per cui chiaramente (non a lui, ma a noi sì) nutriva un'inconscia passione, la capa del team dura, ma che in segreto di strugge per il desiderio di un figlio, tutti aspetti certo umanissimi, che però, se insistentemente ripetuti, annoiano. E poi ci sono i protagonisti: Mina, terrorizzata all'idea di essere contaminata dalla sporcizia del prossimo e del mondo che la circonda, sviluppa un interesse per Vincent, il mentalista trascinato in un caso di atroci delitti. Il poveretto che sul palcoscenico brilla e affascina il pubblico vive in realtà una miserevole esistenza familiare, tiranneggiato dalla moglie sorella della sua ex la quale cerca di prendersi basse rivincite e da tre figli che definire problematici è un eufemismo. I due stringono un'alleanza lavorativa, ma nasce anche un sentimento che, almeno in questo libro, rimane platonico, in ultima analisi una fortuna per entrambi dato che nell'eventuale unione ci sarebbe stata più necessità, dati i loro pregressi, di psicanalisti che di fiorai e venditori di cioccolatini.

Ele.86 (30/01/2023) - Voto: 5/5

Ho sempre letto i libri della Lackberg, molto belli e coinvolgenti. Anche in questo, con nuovi personaggi rispetto ai soliti che si trovano negli scritti precedenti,la trama è molto avvincente e intrecciata. Lo consiglio!

Doraya (24/01/2023) - Voto: 4/5

Le pagine si leggono veloci in questo thriller dove finalmente Camilla riprende lo smalto che aveva nella serie di Fjällbacka. Ben delineati i personaggi a cui ci si affeziona, delude un po' il finale un po' precipitoso e scarno rispetto al resto. Non vedo l'ora di leggere il seguito.

marcostraz (20/01/2023) - Voto: 3/5

Rispetto agli altri libri della Lackberg mi ha deluso un po', l'ho trovato banalotto nella classica infallibilità dei protagonisti e un po' forzato... comunque resta sempre un prodotto più che sufficiente...