Storia sentimentale dell'astronomia

Lucarelli (14/06/2016) - Voto: 5/5
Questo libro è stato una piacevole sorpresa in quanto dal titolo mi aspettavo una storia dell'astronomia più leggera,semiseria e incentrata sulla vita dei protagonisti di questa affascinante disciplina della scienza. In parte è stato così, con aneddoti sulla vita privata e professionale che non conoscevo, soprattutto sui più grandi come Galileo e Newton o Einstein. Oltre a questo però è stato un libro che ha parlato veramente di astronomia.Certo non con un grado di approfondimento elevato che penso era nelle intenzioni dell'autore, comunque con una ricchezza di personaggi e di nozioni esemplare considerando il numero limitato di pagine. Grande il numero di scienziati che in genere in altri libri su tale argomento non sono mai stati nominati e per questo è stato un piacere apprendere che in questa disciplina ci sono stati tanti altri uomini e donne fondamentali per l'evoluzione della conoscenza dell'universo. Piacevole anche la lettura che non è stata mai noiosa grazie alle capacità dell'autore di coniugare serietà ed ironia.
nihil (06/06/2014) - Voto: 5/5
Bellissmo viaggio tra le scoperte degli scienziati, le loro storie, le loro vite. Aneddoti curiosi rendono questo libro un volo di farfalla tra le stelle, le spiegazioni scientifiche diventano capibili anche ai profani. Da leggere con un poco di pazienza e concentrazione per non perdere il filo delle stelle.
Marco78 (02/01/2013) - Voto: 4/5
La storia dell'astronomia rivista attraverso la vita delle persone che hanno posto le basi della scienza del cielo: quindi l"'uomo" più che la scoperta in se' è il vero protagonista di questo pregevole volume; si spazia dall'antichità dei nostri antenati preistorici che sicuramente avranno qualche volta puntato gli occhi al cielo, ai ricercatori del presente dotati di tecnologie sempre più sofisticate. Ma l'"uomo" è sempre spinto dalle stesse curiosità, emozioni, sentimenti (e, talvolta, malignità, egoismi, ruberie che non risparmiano nemmeno le grandi menti della scienza). Gli scienziati che si incontrano in questo libro sono veramente tanti e, volendo dedicare qualche meritata riga ad ognuno, a tratti la lettura si fa pesante e troppo nozionistica: date, nomi ed informazioni si ammassano in poco spazio. Per ovviare a ciò, Bianucci, abile divulgatore, usa perfettamente l'arma dell'ironia, talvolta anche tagliente ma sempre efficace. Molto più affascinanti e coinvolgenti le pagine dedicate ai grandi personaggi come Galileo, Newton, ecc. a cui è riservato il meritato spazio. Per un neofita questo libro merita di essere annoverato come un'imprescindibile fonte di informazioni; un appassionato della materia può invece ben godersi un testo divulgativo di alto livello.