Figlie del mare

Alessandra (18/01/2020) - Voto: 5/5
La storia di due sorelle che ti fa commuovere e ti fa pensare che la malvagità e la perversione umana non hanno limiti...... Ad un certo punto del libro ho pianto.....
venanzia (24/09/2019) - Voto: 5/5
Non si conosce molte di quel che è la storia anche recente dell oriente, delle sue guerre, dei suoi crimini. La vicenda delle confort women è tra le pagine più vergognose della storia nipponica. Il romanzo affronta lo straziante calvario di una giovane ragazza che si lascia portare via per salvare la piccola sorellina
Cilli (23/09/2019) - Voto: 4/5
ll degrado morale ed etico che sommerge gli uomini durante le guerre è qualcosa di impensabile e Figlie del Mare riesce a descriverlo bene, raccontandoci un evento della seconda guerra mondiale non molto noto: le comfort women. Si tratta di giovani donne, a volte anche bambine, rapite alle famiglie di origine per poi essere spedite in bordelli riservate ai militari dell’esercito nipponico ll romanzo porta a conoscenza una parte della seconda guerra poco conosciuta nei particolari Corea 1943. La storia di due sorelle ( Hana si fa rapire per salvare la piccola Emi ) .300.000 donne che hanno vissuto un destino crudele L'autrice di origine coreana nel 2002 parte per conoscere il suo paese e visitare il villaggio d’infanzia della madre. È proprio durante questo viaggio che scopre il destino delle comfort women e trae ispirazione per il suo romanzo di debutto. Il romanzo lo consiglio vivamente !
DA LEGGERE (20/09/2019) - Voto: 4/5
un libro che è un pugno nello stomaco, una parentesi della storia poco conosciuta che merita di venire a galla. mi sono affezionata soprattutto ad Hana e ho sofferto con lei. Consigliato!
Elisa (19/09/2019) - Voto: 4/5
Ho preso questo libro per caso, mi ha colpito per la sua intensità, mi ha fatto conoscere una parte di storia che ignoravo. Forte senza essere eccessivo. Ottima lettura