Il contrabbandiere

Paolo (09/07/2021) - Voto: 3/5
E' il tipico libro di Clive Cussler , avventura, galanteria, determinazione e valori buoni Nonostante questa serie tra le sue è quella che preferisco meno, il libro è molto frizzante con ottimi incroci tra diversi mondi . Ti fa viaggiare con entusiasmo.
matteo (07/07/2021) - Voto: 4/5
Bellissimo!!
Rigus68 (05/05/2021) - Voto: 1/5
Il 16 gennaio 1920 entrò in vigore in USA il Proibizionismo. Questo romanzo, ambientato nel 1921, narra la guerra spietata tra contrabbandieri per avere il controllo sulla vendita illegale di alcoolici, traffico enormemente redditizio. Tre le scene principali del crimine: New York e il suo porto, Detroit e il contrabbando sui Grandi Laghi, e Miami con giganteschi rifornimenti dalle Bahamas. In questi scenari, tra poliziotti e politici corrotti, si muove l’agenzia Van Dorn, il cui capo è stato gravemente ferito in uno scontro a fuoco nelle acque di NY e il cui lavoro ricade sulle spalle del suo vice Isaac Bell. Quest’ultimo agisce con gran determinazione nei tre ambienti. Si assiste così a scontri a fuoco pirotecnici, inseguimenti da brivido su motoscafi che montano 4 motori per raggiungere folli velocità, picchiate radenti da aeroplani a suon di mitraglia. Cussler, con la sua esperienza di meccanico e ingegnere aeronautico (guerra di Corea) dà sfoggio di gran competenza su motori, scafi, vetture, aeroplani. Questo però è un romanzo sgangherato: i due antagonisti (Bell e Marat Zolner, agente del Comintern che dovrebbe innescare la presa di potere del comunismo in USA) sono due marionette, due robot, due pseudo supermen senz’anima e poco cervello, che si muovono su un palcoscenico da Pulp Fiction. Di più: mentre l’ambientazione nel Proibizionismo si basa su fonti storiche ampiamente documentate, su cui sono stati scritti numerosi tomi e films, la storia della presunta invasione comunista degli USA è una fola colossale e scaturisce solo da un anticomunismo viscerale dei due autori. Nel 1921 la presa di potere dei rossi in URSS era ancora pericolante, la nazione era stremata dagli esiti disastrosi della Prima Guerra Mondiale e dalla guerra civile tra bianchi e rossi. Si presume che Lenin fosse già malato e il suo potere minato da Stalin. I partiti comunisti europei erano nati come costole del partito socialista (e.g., la scissione di Livorno del 1921). Bando alle fole!
gilda (10/01/2021) - Voto: 4/5
Primo libro di ques'autore. Non male.
Rain (06/01/2021) - Voto: 5/5
gran bel libro ambientazione stupenda (pieno proibizionismo) ottima caratterizzazione dei personaggi (isaac bell è sempre un grande) belle donne e motori potenti cosa c'è di meglio?cussler buonanima si è rifatto dopo l'ultimo deludente libro della saga in cui si era in pratica auto plagiato.