Giorgia (08/07/2021) - Voto: 4/5

Trama che lascia una sensazione di angoscia, nulla di truculento, piuttosto sullo stile di una gothic novel. Teresa Battaglia e l'ispettore Marini, che si sono incontrati durante le indagini per un caso che li ha prostrati e che ha messo Battaglia davanti ad un futuro molto incerto, indagano su un sogno. Incontrano una bambina costretta alla solitudine, cercando il punto d'arrivo o di inizio di un sogno rivelatore. Sono 250 pagine scorrevoli, che lasciano sensazioni di buio e freddo, appena ammorbidite dalla gioia di una madre.

Gianluca (08/07/2021) - Voto: 5/5

I libri di Ilaria Tuti, non è certamente un mistero, mi piacciono... e, forse perché io abito in un Salento completamente piatto, ogni volta che ne apro uno mi lascio trasportare dai suoi monti e dalle sue valli. Teresa Battaglia è un grande personaggio (chissà se lo vedremo mai in TV...?): è una "guerriera" (lo testimonia anche il suo cognome) che non si lascia sopraffare dai suoi problemi (sia di salute che personali) ma, anzi, riesce a trarne la forza per andare avanti. Marini è un'ottima spalla (al pari di Augello e Fazio per Montalbano). Libro bellissimo (però lo piazzo leggermente sotto i precedenti della saga): è tutto un crescendo di pathos sino al gran finale... purtroppo molto sbrigativo! Le sue pagine scorrono via che è un piacere; il romanzo si legge tranquillamente in due-tre giorni...

gessica (08/07/2021) - Voto: 5/5

Ho cercato di andare piano ma ad un certo punto mi sono trovata quasi alla fine, con il solito dispiacere. Amo il personaggio del commissario Battaglia con le sue manchevolezze, le debolezze, la forza e la grande umanità, cuore fragile e profondo, con i suoi dolori e l’ironia propria di chi sa dare, sa amare e odiare. Poi ho letto i ringraziamenti dell’autore e sono stata ancora più contenta di aver contribuito anche se in piccolo ad un fine nobile e condivisibile. Grazie a te per aver scritto questo e gli altri libri, soprattutto Fiore di roccia che mi ha permesso di conoscere una storia importante, degna di essere scritta e letta e ricordata.

Clarissa (08/07/2021) - Voto: 5/5

Sebbene risulti più ''leggero'' e meno noir rispetto alle altre avventure del commissario Battaglia, questo libro è altrettanto avvincente ed accattivante. Ancora una volta l'atmosfera dei piccoli paesi di montagna è colta alla perfezione.

donato (07/07/2021) - Voto: 5/5

Confermato il talento dell'autrice. Lettura consigliata