Nina80 (06/04/2024) - Voto: 5/5

Finalmente il Maestro del thriller italiano è tornato! Dopo la serie delle case, che personalmente non ho amato molto, questo romanzo torna un po' allo stile dei primissimi libri di Carrisi in grado di tenerti con il fiato sospeso per tutto il tempo. Come sempre, la scrittura, semplice e scorrevole, rende il testo veloce ma al contempo non superficiale. I personaggi sono ben descritti in tutte le loro sfumature e, di conseguenza, per il lettore risulta facile affezionarsi o immedesimarsi in uno dei protagonisti. Pieno di colpi di scena, il racconto non stanca mai e ogni fine capitolo, bisogna per forza proseguire per scoprire cosa succede. Suggerisco caldamente la lettura di questo romanzo (magari non di sera) anche ai neofiti dell'autore. Credo che dopo "Il suggeritore", questo sia il miglior romanzo di Carrisi! E un grazie all'autore per ringraziare sempre nei suoi romanzi "La Setta delle Sette".

Elena (26/03/2024) - Voto: 4/5

Anche in questo romanzo ci sono tutti gli aspetti della scrittura di Carrisi che mi piacciono ma ho dato 4 stelle perché l'ultima parte, quella che spiega tutto, non mi ha colpito più di tanto: sembra troppo sbrigativa e banale e mi ha quasi deluso, se non fosse quel colpo di scena finale che lascia la porta un po' aperta... Ma il libro è comunque bello e gli amanti dei thriller saranno soddisfatti.

Charlie57 (24/03/2024) - Voto: 4/5

Anche con questo romanzo Carrisi ha fatto centro. Un lavoro in linea con i suoi precedenti che, "nella realtà", vede la trasformazione di una donna, la protagonista Serena, da una spietata broker bella, ricca, famosa e senza sentimenti ad una comune mamma che scopre l'amore per i propri figli. Bel romanzo che raccomando.

Alessia (22/03/2024) - Voto: 3/5

L'ho definito il JJ Abrams della narrativa italiana perché mette tanta carne al fuoco senza mai riempire il piatto. Comincia la serie di un personaggio, la porta avanti per qualche tomo e poi passa ad altro, lasciando le cose senza un finale. Mi ero riproposta di non comprare più nulla di questo autore. Poi, convinta da un'amica a cui il romanzo era piaciuto, l'ho acquistato. Molto affine a La ragazza nella nebbia (per me il suo capolavoro), piuttosto diverso dai suoi ultimi romanzi, narrazione scorrevole e intrigante, riesce a tenerti incollato al libro, ma...perché con Carrisi c'è sempre un ma, le ultime righe vanificano tutto. Un finale inutilmente aperto, che non aggiunge nulla alla narrazione, letteralmente senza senso. Quando imparerà che le storie devono avere un inizio e una fine diventerà un grande maestro del thriller.

donatella (19/03/2024) - Voto: 5/5

Mi è piaciuto molto, ogni pagina ogni capitolo mi spingeva a leggere ancora, ancora... quei libri che vorresti non avessero mai fine.