Il domatore di leoni. I delitti di Fjällbacka. Vol. 9

sandra (14/05/2020) - Voto: 3/5
Sto leggendo tutti i libri della Lackberg e temo continuerò a farlo, più o meno come sto facendo con Camilleri ed ho fatto con Montalban ed altri; sono abitudinario e mi affeziono ai personaggi, però qui la mia fedeltà e pazienza è stata messa a dura prova. L'ambientazione a Tanum, Fjällbacka e dintorni, poche migliaia di abitanti ma in cui si annidano il 75% delle nefandezze immaginabili già diventa difficile da accettare dopo qualche libro, ma la trama del "Domatore" va ben oltre la credibilità statistica per arrivare all'impossibilità, con gli arzigogoli finali su come tanta malvagità si sia ammucchiata tutta li. Oltre a ciò l'eccesso di caratterizzazione di alcuni dei personaggi, a partire dal capo della Polizia locale Moellberg, la cui imbecillità è ricordata come un mantra ogni 10 pagine, ha superato la simpatia per sconfinare nel fastidio. Un passaggio a vuoto.
vince (14/05/2020) - Voto: 3/5
Ho letto tutti i romanzi precedenti di Camilla Lackberg e questo mi ha lasciato una sensazione di incompiutezza. Come sempre è un romanzo scritto bene e tradotto altrettanto bene, ma la storia, che pure lascia col fiato sospeso fino a tre quarti della sua estensione, alla fine non mi pare concludersi compiutamente Mi è venuto il dubbio che la scrittrice voglia riprendere in qualche suo romanzo futuro alcuni personaggi, ma forse è solo una mia sensazione. Secondo me non è uno dei romanzi più riusciti della serie.
Ale84 (14/05/2020) - Voto: 5/5
Direi il più cupo dei 10 romanzi della saga.
Blanche (13/05/2020) - Voto: 5/5
Primo libro che leggo di questa autrice, ne sono rimasta molto soddisfatta. Bella la trama, complessa al punto giusto e fina a sorpresa. Molto piacevole la lettura, scorrevole, ti spinge ad arrivare alla fine il prima possibile.
mymy (11/05/2020) - Voto: 4/5
Ho letto tutti i libri della serie e questo è uno di quelli che mi è piaciuto di più: ben delineati i personaggi, coinvolgente la storia nel passato, sorprendente il finale. Nulla è come sembra in questo romanzo