Dieci cose che ho imparato da Jessica Fletcher

Non ti sento, sto leggendo (12/05/2024) - Voto: 4/5
Trama: 4 stelle su 5 • Le "Dieci cose che ho imparato da Jessica Fletcher" ruota intorno alla strana scomparsa del novantenne Luigino Boscolo e alle maldestre indagini ad opera della detective dilettante Alice Guerra, protagonista nonché autrice del libro. Benché la storia sia semplice e molto divertente, affronta tematiche complesse come il disturbo d'ansia generalizzato (stato cronico di cui soffre la protagonista) e la solitudine degli anziani. Sublimi i continui riferimenti agli episodi de La signora in giallo. • Scrittura: 2 stelle su 5 • La storia è raccontata in prima persona dalla protagonista/autrice. I capitoli, in tutto dieci, sono molto lunghi, ma essendo suddivisi in paragrafi le pagine scorrono velocemente. Lo stile è al quanto dilettantesco, acerbo, misero, ma i dialoghi sono esilaranti. Le numerose frasi in dialetto hanno reso la lettura un po' ostica. • Ambientazione: 5 stelle su 5 • Siamo a Mestre, una frazione del comune di Venezia, in piena estate. Si respira un clima familiare, paesano, simile a quello dei gialli ambientati nei piccoli villaggi inglesi. • Personaggi: 5 stelle su 5 • Devo essere sincera: non essendo pratica di social non conoscevo Alice Guerra, (a quanto pare) nota influencer. È lei la protagonista, una trentenne autoironica, pigra, allergica alla palestra, curiosa e grande estimatrice della mitica Jessica Fletcher. Simpatici e sopra le righe gli altri personaggi. • Finale: 4 stelle su 5 • Conclusione scontata, ma giusta. • Valutazione complessiva: 4 stelle su 5 • Essendo una fan di Jessica Fletcher non potevo farmi sfuggire questo libro. Non lo considero un vero e proprio romanzo e, come è riportato nella copertina, nemmeno un giallo a tutti gli effetti; tuttavia il racconto è simpatico, alcune battute sono davvero divertenti e l'ambientazione è perfetta. Una bella lettura senza impegno che raccomando a tutti.