Ombretta (03/07/2021) - Voto: 2/5

"Le circostanze" mi era piaciuto molto. Questo romanzo invece no. Non è un giallo, forse un romanzo d'amore ambientato in una realtà londinese piuttosto ostile per la protagonista. Si ritrovano le stesse tematiche del libro precedente quali l'inadeguatezza delle figure maschili, la difficoltà a sopravvivere ad una città costosa come Londra, l'essere da sola e disperata, ma mentre nel libro precedente le storie dei vari protagonisti si incastravano perfettamente, qui non succede. L'incontro sul treno è un po' difficile da credere. Chi sia l'altra donna è abbastanza facile da capire. Il sentimento che nasce è un po' forzato. Non è stata una lettura piacevole e alla fine quando l'autrice parla di fortuna ho capito di aver perso tempo nel leggerlo. Perché se per sopravvivere a questa Londra e a queste difficoltà ci si deve affidare solo alla fortuna significa che forse la storia da raccontare doveva essere un'altra.

Martina (26/01/2021) - Voto: 5/5

Se «Le circostanze» mi era piaciuto molto, «La regola d'oro» mi ha davvero appassionata. Non riuscivo a staccarmene, l'ho letto in 3 giorni. Amanda Craig ha la capacità di combinare una scrittura di qualità con un intreccio narrativo coinvolgente, l'analisi sociale (lo sfondo è l'Inghilterra contemporanea) con un pizzico di thriller. Consigliatissimo.