Mussolini ha fatto anche cose buone. Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo

Franz (29/01/2024) - Voto: 5/5
Semplicemente pessimo Uno storico dovrebbe essere o almeno cercare di essere il più imparziale possibile e contestualizzare il periodo storico che racconta, ovviamente questi obiettivi sono miseramente falliti in quest'opera
Frank (08/07/2023) - Voto: 5/5
Il libro dice cose ben note, che persino gli storici "revisionisti" ammettono tranquillamente. Si legge volentieri, non è pesante né difficile. L'editore è molto serio. Perché allora una valutazione dei lettori così bassa? 3,4/5 è un po' scarsa. Viene il dubbio che molti preferiscano credere che le cose stiano come vuole certa propaganda. E che libri così gli diano fastidio
ecoalb (08/05/2023) - Voto: 5/5
Magari non è scritto perfettamente e all'inizio si fatica a comprendere il filo conduttore del libro, che di fatto è una confutazione delle "idiozie" (come indicato nel sottotitolo) che circolano a sostegno del periodo fascista e di Mussolini. Magari un approccio più a domanda e risposta avrebbe funzionato meglio. In ogni caso si tratta di un testo molto ben documentato e che considero imprescindibile per sfatare certi miti nostalgici tutt'altro che veri e soprattutto tutt'altro che democratici.
giacomina dingeo (03/05/2023) - Voto: 5/5
Agile pamphlet sulle stupidaggini che circolano (spesso anche un bocca ai ragazzi!) sul fascismo e le cose buone che avrebbe fatto Mussolini. Che, sicuramente, qualcosa di buono avrà pur fatto in vent'anni, per Diana, considerato, peraltro, il consenso massivo di cui godeva. E tuttavia Mussolini è stato il capo di una dittatura brutale di cui l'autore di questo libro smonta, una ad una, quelle che, nella vulgata, sono state le "tante cose buone". Da leggere come un grande strumento di demistificazione.
Teofrasto (05/01/2023) - Voto: 5/5
Testo molto istruttivo, da far leggere ai nostri giovani. Decisamente consigliato.