Mussolini ha fatto anche cose buone. Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo

Enrico Posenato (06/07/2021) - Voto: 5/5
Libro che dovrebbe essere adottato nelle scuole medie come libro di educazione civica. Dopo è tardi, come dimostrano i molti commenti politicamente "schierati". Il libro piace molto a sinistra ed è detestato e accusato di superficialità da destra. Ovviamente è un libro che non intende rivolgersi agli storici di professione, ma fare divulgazione su alcuni argomenti, smontando alcuni "miti" fascisti. Non sorprende che non piaccia a coloro i quali quei miti ... non dispiacciono. Cercando di essere il più possibile oggettivi ... libro interessante e ben argomentato, scritto in maniera abbastanza scorrevole, corredato da una bibliografia a prova di critica. Molto utile a docenti di storia, diritto ed educazione civica (quindi, dopo le recenti riforme, ormai a quasi tutti).
stavrogin (06/07/2021) - Voto: 4/5
Nonostante la messe di monografie, saggi e documenti sul ventennio, il "libriccino" di Filippi appare indispensabile per almeno tre categorie di persone: - per un giovane che vuole farsi un'idea e che voglia avere argomenti a disposizione nelle discussioni (e litigi...) sul tema - per un docente che voglia smentire una volta per tutte ai suoi studenti i luoghi comuni sul fascismo - per un cittadino che voglia sopravvivere a pseudo dibattiti e sia stanco di sentirsi raccontare le presunte azioni positive e le bellezze del regime. Insomma un libro prezioso, chiaro e per di più godibile
Natalia (06/07/2021) - Voto: 5/5
Sono in questo volume incasellati tutti le leggende popolari benevole col fascismo, con tanto di dati ed analisi, quindi ne consiglio vivamente la lettura perché purtroppo capita sempre più spesso di imbattersi in persone convinte di certe idiozie.
LorBar (03/05/2021) - Voto: 5/5
Libro puntuale e ben documento che corrode inesorabilmente tutta quella sfilza di ridicoli luoghi comuni che i nostalgici e gli ignoranti pretendono di far passare per verità storica.
Ennior (23/02/2021) - Voto: 1/5
Insulso e banale