Mussolini ha fatto anche cose buone. Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo

jafanta (16/11/2020) - Voto: 5/5
Non ci voleva un libro dalla lettura “semplice“ per smontare le bugie su uno dei periodi più criminali della nostra storia recente ma visto che siamo in Italia, questo può e deve essere un buon inizio. L’importante è la presenza delle fonti che ogni San Tommaso, nel dubbio, potrà consultare. Un lavoro storico scritto da uno storico. Complimenti.
sacha (02/11/2020) - Voto: 4/5
Quanto scritto nel libro non aggiunge nulla agli svariati volumi di Storia sul fascismo scritti nel corso degli anni. Ha un enorme pregio però: è un libricino di poche pagine. È dunque accessibile anche alle persone che leggono poco, coincidenti guarda caso proprio con coloro che esprimono sentimenti nostalgici verso il tragico e criminale ventennio fascista. Consigliato.
GIAMBA (16/10/2020) - Voto: 2/5
Deludente: pensavo in tesi meglio argomentate e più fondate.
Marcogaux (15/10/2020) - Voto: 5/5
Avete presente quella sensazione di rabbia e vergogna quando persone che voi reputate assolutamente colte e intelligenti se ne escono con espressioni che ormai sono più che conosciute? E tu che vorresti controbattere smontando tutte le sue false idee e convinzioni, ma non puoi perché, in molti casi, a scuola non ti hanno fornito le basi de le dirette informazioni per una dovuta ribattuta? Per evitare questa sensazione di impoverimento intellettuale, leggete questo libro, ma non solo, STUDIATELO, perché solo così si possono tagliare direttamente le radici marcie.
simone (15/10/2020) - Voto: 1/5
Libro imbarazzante. L'autore cita decreti a piacimento e ne "dimentica" altri, cita dati dei primi anni '30 "dimenticandosi" che sia le bonifiche sia le riforme sociali proseguirono per altri 13 anni. Un esempio su tutti, la riforma previdenziale del 1898 era su base volontaria e non obbligava in alcun modo ne i lavoratori ne il datore di lavoro all'assicurazione. Nel 1905 infatti solo 7 persone in tutta Italia percepivano una pensione d'invalidità (dati inps). Non mi dilungo ulteriormente altrimenti dovrei contestarlo punto su punto e francamente non ne vale la pena.