Ma perché siamo ancora fascisti? Un conto rimasto aperto

tenghetenghe (31/12/2021) - Voto: 4/5
Indagine seria e documentata sul come gli italiani hanno vissuto il post fascismo. Analisi dei molti errori e omissioni per darci una possibilità di rientro nelle nazioni senza passare per l'inferno. Purtroppo chi ha portato a convivere con un periodo in cui sono state fatte anche cose buone e che vuol dimenticare a cui si è dato il potere. Non analizza volutamente il neo fascismo nelle sue varie sfaccettature né parla approfonditamente del riflusso. Molto interessante e ben scritto e documentato con una ricchissima bibliografia per continuare a studiare argomento. Porta a molte riflessioni che altri libri sul tema.
matteo (30/11/2020) - Voto: 3/5
L'ho trovato meno efficace del precedente, forse perchè la scelta dell'esclusione di parallelismi con il presente e la sola indagine storica non sono riusciti ad accattivarsi una parte di pubblico, come me, che sarebbe stata interessata ad una visione più moderna.
maria cristina zanini (30/08/2020) - Voto: 5/5
Una finestra di snella lettura su un periodo storico che troppo facilmente è stato liquidato senza assunzioni di responsabilità e che si ripropone attraverso modelli sociali in via di affermazione. La puntuale documentazione e la snella lettura ne fanno un libro da consigliare anche nelle scuole
Roby (23/08/2020) - Voto: 5/5
Ottimo libro, ben scritto e ben documentato. Che in Italia ci sia gente che ancora crede all'ammasso di menzogne che la propaganda fascista ha accumulato è cosa triste, ma non sempre l'uomo è un essere razionale.
enrico (13/08/2020) - Voto: 5/5
L'ho trovato un bel libro. Interessante e molto ben documentato.