La briscola in cinque

Libri Senza Gloria - blog pop nerd (04/03/2023) - Voto: 3/5
"La briscola in cinque" (Sellerio, 2007), dedicato ai nonni dell'autore, è l'esordio nella narrativa del pisano Marco Malvaldi, primo di otto romanzi (e molti racconti) di questa serie che dal 2013 ha dato il via al fortunatissimo serial TV "I delitti del BarLume". In piena estate il cadavere di una giovanissima ragazza viene ritrovata nel cassonetto dell'immondizia in un parcheggio periferico di Pineta, immaginario paese della costa intorno a Livorno. La vita licenziosa della vittima, viziata figlia di buona famiglia, fa pensare all'irascibile e avventato commissario Vinicio Fusco (che su Sky è diventato la Vittoria Fusco di Lucia Mascino) ad affari di droga e sesso. Un gruppo di simpatici e pensionati vecchietti frequentatori del BarLume finisce, come tutta la gente di paese, per saperne più della polizia forestiera, perciò spettegola sulla vicenda, litiga e fa chiarezza come da apparato all'indagine condotta da uno svogliato quanto improbabile investigatore, il "barrista" del BaLume. Quando il "barrista" è preso dalle investigazioni, lascia il BarLume alle cure dell'amica Tiziana scelta, come ammette candidamente l'autore, soprattutto per il suo davanzale. Il sessismo è figlio del tempo, ma l'irriverenza e la comicità che spiccano nonostante la tematica seria, sono un vero asso vincente. Malvaldi è acuto nel proporre indizi "casuali" tra una chiacchiera e un caffè, abilità che rende "La briscola in cinque" una lettura piacevole, dove l'italiano che si mischia in maniera scorrevole al dialetto toscano...
Sharon (08/07/2022) - Voto: 5/5
Ottimo libro ironico, buona scorrevolezza, da consigliare ad amici e colleghi
Luca (14/03/2022) - Voto: 5/5
Molto bello e ironico
Veronica (15/10/2021) - Voto: 5/5
Molto ben scritto. Ironico e divertente ma allo stesso tempo molto acuto! Non vedo l'ora di leggere altri libri di questa serie!
dublino80 (14/07/2021) - Voto: 3/5
Questo giallo più semplice rispetto agli altri. Malvaldi davvero bravo sempre originale e i vecchietti sembra vederli. Continuerò a leggerlo.