Il telefono senza fili

Libraia00 (20/02/2023) - Voto: 5/5
Mistero e risate tra le righe di questo libro. Malvaldi è sempre fenomenale.
Rosanna (24/12/2019) - Voto: 2/5
Al di sotto delle aspettative. Poco avvincente la storia raccontata, complicato il finale. Pochi i momenti simpatici con i protagonisti. Malvaldi sa fare cose migliori.
MAURIZIO (21/09/2019) - Voto: 4/5
Malvaldi si riprende il Barlume Dopo La carta più alta (in realtà la più bassa considerando anche i libri on ambientati a Pineta) il nostro torna a scrivere un "giallo", non solo una storia pieraccionesca della Toscana litoranea. Bene.
Luca (21/12/2018) - Voto: 4/5
Libro al di sotto dei precedenti, ma comunque piacevolissimo. Al prossimo
verderame68 (29/05/2018) - Voto: 3/5
Nei romanzi di Malvaldi il "giallo" è approssimativo e pretestuoso, in buona parte poco convincente e dall'epilogo frettoloso e, anche in questo suo ultimo lavoro, l'autore non fa eccezione alla regola. Però i suoi romanzi non si leggono certo per questo ma piuttosto per il noto contesto in cui sono ambientati fatto dagli "odiosi" simpatici vecchietti e soprattutto dal profondo della provincia toscana alla quale ci ha abituato da tempo. Pur fra battute ormai trite e ritrite la lettura risulta sempre piacevole e concede un gustoso momento di evasione.