L' altro capo del filo

Philo (29/08/2023) - Voto: 2/5
Modesto e troppo politicizzato
alvin (25/07/2022) - Voto: 2/5
Giallo o politica? Per buona parte politica, perché ingigantisce i pur gravissimi problemi dei migranti, esasperandoli secondo la visione della sinistra Italiana, che comunque nulla dovrebbero avere a che vedere con Montalbano. Un po’ scarsa anche l’indagine stessa perché deve giostrare intorno alla politica, per avvalorare le tesi dell’autore.
LucianoB (28/04/2021) - Voto: 3/5
Primi segni di decadenza del grande Andrea Camilleri (di cui ho letto tutto). Due romanzi in uno, slegati : sbarchi di migranti e indagine di polizia. La prima ripetitiva, la seconda banale e senza suspence : per fortuna l'assassino/a alla fine ha scritto una lettera dove spiega i fatti, altrimenti Montalbano non avrebbe potuto arrivare all'altro capo del filo. Tre stelle di stima e prerchè comunque Camilleri, anche senza ispirazione, scrive sempre molto bene (anche se era già cieco).
giorgio g (22/11/2020) - Voto: 5/5
È tornato Camilleri! No, non si tratta di un’opera nuova, ma di un’ opera che - per ragioni imperscrutabili - mi era sfuggita. Una coloritura di frasi: “tutta robba coloratissima che a momenti ’n arcobaleno si sarebbi vrigognato”. Il Commissario è un buongustaio. Sentite questa: “Sunno maccaroncini trapanisi con cavuli e patati. È ’n’invenzioni di mè mogliere” e questa: “La cannicciola era da livari il sciato” e ancora: “nveci di mittiri il baccalà nel piatto prifirì portarisi fora tutta la pentola.” e di altro canto: “Era stato forsi eccessivo nel soddisfari il sò pititto attrassato, pirchì la passiata molo molo si fici non solo nicissaria ma macari urgenti.” Il racconto è pieno di raffinatezze come questa: “all’annegato petri d’incoddro.” e “Fazio accapì che ’na parola sarebbi stata picca e dù sarebbiro state assà” e ancora “se tu ti ghietti cavaddro e carretto” e anche: “il commissario accapì che era stata nuttata persa e figlia fìmmina.” e ancora: “Come sempri, Adelina era stata ginirosa, lo sfincioni sarebbi bastato per quattro pirsone, ’nfatti il commissario con grannissimo dispiaciri arriniscì a mangiarisinni sulo la mità.”
Bibi (30/05/2020) - Voto: 5/5
Dopo una lunga curva discendente, gli ultimi romanzi di Camilleri con protagonista il commissario Montalbano tornano ai fasti degli esordi. L'indagine è come sempre condotta da vero maestro del giallo, senza soluzioni banali ma con un intreccio avvincente che tiene incollati alle pagine. Sullo sfondo, un affresco malinconico dei nostri tempi, descritto con toni a tratti poetici, e i personaggi ormai consueti, a cui i lettori di Camilleri sono affezionati, che strappano sempre un sorriso.