Il filo del rasoio

ninonux (06/03/2024) - Voto: 5/5
Mi unisco all'opinione prevalente degli altri amici lettori riguardo alla pallosità della parte sesta (quella citata anche da Montefoschi nel retrocopertina), in cui si discetta di induismo e spiritualità, argomenti per me parecchio ostici. Ma per il resto cosa dire? E' un romanzo magnifico, scritto benissimo, ricco di particolari e capace di offrire spunti di riflessioni. E soprattutto fluido e coinvolgente, nonostante le sue 400 pagine.
Lapo (21/12/2023) - Voto: 3/5
Come lo stesso Autore sottolinea nell’ultima pagina del libro, si tratta di un romanzo rosa, con una morte violenta che pare essere fuori contesto, una caratterizzazione dei personaggi molto approfondita e alcune pagine piuttosto noiose sulla spiritualità indiana. Maugham ha scritto di molto meglio.
Barbara (23/04/2023) - Voto: 4/5
Romanzo solo all'apparenza di facile lettura. La trama è semplice e lo stile asciutto ed elegante. Il racconto è' ricco di osservazioni che rendono i personaggi molto ben delineati e offre profondi spunti di riflessione sull'animo umano.
Sara (16/12/2022) - Voto: 4/5
Libro ben costruito, l’autore è ben consapevole della sua abilità nella scrittura, tanto da consigliare il lettore lungo il testo.
PaBi (28/07/2021) - Voto: 5/5
Bisogna sempre dare retta ad un buon consiglio, in questo caso quello dell’autore che invita a non leggere un certo capitolo, che anche lui si sia reso conto di quanto fosse noioso a meno di non essere buddisti? Tutto ciò però non toglie nessun merito a tutto il resto del libro che è il cinico resoconto delle esistenze di un variegato gruppo di persone (la ragazza benestante che ambisce a diventare ricca, il vecchio snob che ricco lo è già diventato, il giovane idealista segnato dagli orrori della guerra, il figlio di papà ingenuo e materialista, la donna fragile distrutta da una immane sofferenza) avvincente ed elegante come un ottimo noir, profondo e tragico come le miserie e le virtù dei protagonisti che sono poi quelle dell'umanità tutta eppure leggerissimo come solo un grandissimo scrittore riesce a fare.