Acqua morta. Un'indagine del commissario Aldani

Gianluca (24/05/2019) - Voto: 5/5
Non sono un appasionato di polizieschi nel senso proprio della parola, ma questo l'ho gradito.
Manu58 (28/06/2018) - Voto: 2/5
Ho comprato questo libro perché Venezia è la città che con Parigi mi affascina di più ma non mi è piaciuto per niente. Salvo solo le descrizioni relative alla vita complicata nella città lagunare per il resto la trama è piuttosto banale.
Fabio (26/04/2018) - Voto: 3/5
Buona l'idea di base e anche l'intreccio,ma lo sviluppo del romanzo è piatto e monotono,quasi scolastico e non trasmette grandi emozioni. Personaggi poco carismatici,soprattutto il nostro Commissario,banale e stordito che fatica veramente troppo a capire cosa gli succede intorno.I dialoghi sono poco efficaci e le descrizioni di Venezia sono un po' troppo saccenti e polemiche con le solite sparate contro turisti,grandi navi,mose,intrecci mafia-politica. Nessuno dei locali o palazzi citati dall'Autore esiste nella realtà,se non quelli istituzionali ,magari avrà fatto un po' di confusione con Mestre...
Antonio (19/12/2017) - Voto: 4/5
Devo ammettere che il precedente lavoro di Catozzi mi era piaciuto molto di più, ma anche questo tutto sommato non sfigura. Lo stile è sempre pulito e lineare, i personaggi ben delineati. Gradevoli gli spaccati di dialetto veneziano che immergono maggiormente il lettore nell'ambiente. Interessanti i riferimenti geografici e culturali della città, anche se talvolta appesantiscono un poco la lettura, allentando il ritmo. Resta comunque mirabile l'opera di incastonatura di una vicenda immaginaria in un ambiente reale. Infine il modo in cui l'autore è riuscito a coinvolgere i suoi personaggi in reali episodi di cronaca è veramente delizioso. Qualche nota negativa per il protagonista, che non è riuscito ad "acchiapparmi". Risulta all'inizio un po' antipatico, e fa poco durante la storia per affascinare il lettore. Probabilmente è una cosa voluta, ma spesso i personaggi secondari risultano molto più credibili. Mi ha invece un po' colpito la figura del senatore che incassa i colpi senza ritorsioni. Idem per l'avvocato. Poco realistico. Nel complesso comunque il libro ne esce bene, ma è soprattutto merito della capacità narrativa di Catozzi. Un buon lavoro, ma non raggiunge i livelli del primo romanzo.
Luisa (10/04/2017) - Voto: 5/5
Bello, bello, bello!!! Dire che sono stata piacevolmente sorpresa è poco, ho scoperto un grande autore e un libro cui non riesco a trovare neanche un minuscolo difetto...per fortuna a giorni uscirà un nuovo romanzo!!! Grande Catozzi!!!