La prima operazione della squadra speciale Minestrina in brodo

vio78 (15/12/2021) - Voto: 3/5
Libro alquanto strano, a mio parere può andare bene per una lettura da ombrellone, di quelle non troppo impegnative. La trama del giallo di per sé non è male, ma nel complesso non è nulla di eccezionale. Lo stile è scorrevole, e si fa leggere piacevolmente, al di là del bizzarro connubio tra volute americanate e attaccamento al territorio.
simone (01/08/2020) - Voto: 3/5
Una volta poliziotto, poliziotto tutta la vita. Romanzo leggero e scorrevole, ben delineati i protagonisti (anche troppo) anche se ad un certo punto il caso passa in secondo piano fino ad accompagnare la chiusura del libro
MaBene (19/05/2020) - Voto: 3/5
Il primo di una serie. E dopo questo, li ho letti tutti. Presi in biblioteca e letti velocemente. Sono gialli leggeri e divertenti. Mi è piaciuta soprattutto l'idea che le indagini non portano ad una soluzione velocissima, anzi viene ripetuta quasi in ogni romanzo, una verità molto credibile - Manca personale e le inchieste vanno sempre molto a rilento -. Quest'analisi me li ha fatti piacere ancor di più. Sono 'lenti', ma nel senso buono del termine. Estate vicina, ombrellone (forse) e distanze di sicurezza anti Covid ne faranno una godibile lettura.
Valentina (11/05/2020) - Voto: 4/5
Non fatevi trarre in inganno: i poliziotti pensionati della squadra speciale Minestrina in brodo non hanno nulla della fragilità tipica dei vecchietti, anzi, sono ancora pieni di energie e voglia di vivere, con il prepotente desiderio di realizzare i propri sogni, ma anche l'incapacità di abbandonare un lavoro tanto amato. Serie davvero piacevole.
Cinzia (20/09/2019) - Voto: 2/5
Ho comprato il romanzo incuriosita dal titolo e immaginando una trama briosa e spiritosa. Sono invece rimasta delusa. Libro pieno di luoghi comuni, linguaggio rozzo, trama traballante. Una brutta copia dei noir americani.