Canale Mussolini. Parte prima

ANDRICCI (30/12/2022) - Voto: 5/5
Bellissima storia, ottimamente scritto. Caratteristici i personaggi, Un pezzo di storia
Silvia Gaia (24/04/2022) - Voto: 5/5
Ci sono arrivata (tardi) tramite il passaparola, mi era stato consigliato da un amico e gli ho creduto. Ho fatto bene, è un libro bellissimo! Anche molto divertente in tanti punti, mi sono pure fatta delle risate di cuore. Ma naturalmente c'è molto altro oltre alle risate: personaggi, scenari, descrizioni, un linguaggio sorprendente, impastato di dialetti, e sullo sfondo la nostra Storia. Quella Vera, tramandata di generazione in generazione da gente che ha dovuto piantare altrove le sue radici.. E pensare che l'autore non mi era rimasto granché simpatico, sentendolo parlare in tv... Leggendo le sue pagine, però, mi sono ricreduta. Cinque stelle senza esitazioni. Prima o poi affronterò la seconda parte.
Giancarlo Vietri (01/09/2021) - Voto: 4/5
Mostruosamente bello, dovrebbero farlo leggere nelle scuole. Una scrittura senza orpelli che aderisce perfettamente al calibro dei personaggi, e il coraggio di rivisitare una pagina della nostra storia senza pregiudizi. Perché allora mi limito alle 4 stelle? Perché trovo non essenziale il primo capitolo (si potrebbe leggere il libro partendo tranquillamente dal secondo) e per l'eccesso di dettagli e di divagazioni dal quale l'autore si fa prendere la mano. Queste divagazioni, oltre tutto, denotano conoscenze e cultuta che poco si conciliano con la figura dell'io narrante.
EvaB (22/03/2021) - Voto: 5/5
Troppo bello questo libro, interessante, scorrevole, scritto bene. Sono Veneta e mi sono ritrovata nei modi di dire e di fare dei personaggi. Nel rispecchiarmi mi sono fatta anche qualche bella risata! L'ho consigliato e lo consiglio a lettori Veneti e non solo.
steveever63 (07/12/2020) - Voto: 4/5
Avvincente per come è stato scritto. Bonifica delle paludi pontine. Potrebbe sembrare un inno al ventennio ma in realtà è il racconto di famiglie che trasferite per bisognava con forza lottarono è morirono per realizzare l'opera. Bel libro. Consigliato.