Canale Mussolini. Parte prima

Patrizia (13/12/2013) - Voto: 4/5
Ma perchè mette in bocca ai protagonisti un dialetto veneto, facendoli originare da terre ferraresi? Il voto è relativo quasi esclusivamente al grandissimo contributo storico. Però tutto l'insieme è TROPPO, è ESAGERATO, secondo me; per cui mi sono ritrovata in parecchi passaggi a sbuffare, in sostanza mi ha stufata varie volte, ho faticato a procedere. Infatti l'avevo comprato diverso tempo fa, l'avevo iniziato e l'avevo abbandonato. Ora l'ho voluto riprendere, ma è stato faticoso arrivare alla fine. L'autore avrebbe potuto distribuire lo stesso materiale in tre libri! Ma forse fondamentalmente il problema sta nel fatto che non c'è mai un picco, un'ascesa, una discesa. Mi permetto di precisare che i cappelletti ferraresi non si fanno come li fa la nonna della storia. Non c'è davvero alcun personaggio di rilievo, anche i maggiori si uniformano fra loro. Ciò che mi è piaciuto sono i sentimenti di unità familiare.
Paola (01/09/2013) - Voto: 4/5
Superate le prime 100 pagine diventa decisamente più scorrevole. Bella saga familiare ricca di retroscena e con importanti aneddoti storici.
Mico Imperiali (19/08/2013) - Voto: 5/5
Capolavoro ! Aiuta a capire la nascita e la diffusione del fascismo meglio di cento libri di storia. Epopea familiare, romanzo estremamente avvincente.
Medicus48 (02/06/2013) - Voto: 4/5
Finalmente uno strega che vale! Molto bello, una storia di una famiglia in un racconto d'una parte di storia d' Italia . Non do 5 perché' riservato ai capolavori. Da leggere sicuramente.
michele (11/02/2013) - Voto: 3/5
Mi aspettavo di più. A tratti la lettura è appesantita da troppi ghirigori e dal compiacimento dell'autore per la sua bravura. Alcuni personaggi lasciano il segno, altri sono più tiepidi. Nel complesso una lettura gradevole. in dubbio tra il 3 e il 4, scelgo il 3 per quel pizzico di delusione delle aspettative, avendo vinto lo Strega