The help

Giosetta (07/03/2012) - Voto: 5/5
Narrazione viva, fortemente realista anche nel linguaggio. Il lettore viene immerso in una realtà "altra" eppure "identica" a quella attuale. I pregiudizi difficilmente scompaiono e non è vero che i diritti civili,anche se acquisiti sulla carta, vengono rispettati.Dal libro emerge chiaro un messaggio: quando la solidarietà femminile è genuina riesce a superare gli ostacoli. Una storia di coraggio, che potrebbe essere di esempio a chi- oggi- vuol far soffiare un vento di freschezza e pulizia.
Alina (01/03/2012) - Voto: 5/5
Un libro davvero toccante. lo consiglio a tutti!
CLAUDIA MARIA (22/02/2012) - Voto: 5/5
Gran bel libro. Lo consiglio vivamente. Complimenti all'autrice.
Romolo Ricapito (07/02/2012) - Voto: 5/5
Avendo gradito immensamente il film, mi sono procurato subito una copia del libro che ho gradito leggere; trovandolo molto simile alla pellicola, è stato come rivedere il film. Del libro posso dire che è molto ben costruito nella scittura e che è sincero. Infatti l'autrice "è" la ragazza bianca che raccoglie le confidenze delle nere. Proprio la Stockett ha voluto scrivere l'opera come un tributo alla cameriera di colore che l'allevò. Ovviamente The Help è intriso di quel razzismo appartenente alle bianche abitanti del Sud, spesso più incolte delle loro cameriere. Della narrazione colpiscono i mille aneddoti e microaneddoti e il legame tra la narratrice e Abileen, che è la coscienza delle nere, mentre Minnie è la ribellione. Quest'ultima è schiava due volte, non ultima dello stesso marito, manesco e maschilista. Tra le notazioni, il fatto che i pregiudizi coinvolgano la sfera affettiva della protagonista. Il solo sospetto che ella sia contraria alla segregazione fa sì che il suo spasimante, figlio di un senatore, la abbandoni di netto nonostante sia innamorato. Grossi punti deboli non li ho trovati: la storia della torta cucinata con "porcate" è una nota di colore sulla quale viene imbastita una parte della trama. Alcuni hanno trovato al cinema -e probabilmente anche nel libro- la parte del riscatto delle nere scontata, risaputa. Ma non è così. Se il romanzo ha venduto dieci milioni di copie vuole dire che questo aspetto andava approfondito e che il tema è trattato con competenza ma, nello stesso tempo, originalità. Insomma, un romanzo da consigliare.