Sopravvissuta ad Auschwitz. La vera e drammatica storia della sorella di Anne Frank

Annamaria (08/07/2021) - Voto: 5/5
È un libro ovviamente pesante perché comunque parla di una serie di situazioni in cui si è venuta a trovare la protagonista pre comunque un libro che merita di essere letto perché ci fa riflettere e ci fa capire tutto quello che hanno dovuto passare queste persone all'interno di quei Campi
Diana (10/05/2016) - Voto: 5/5
E' uno di quei libri che quando lo inizi non smetti piu' di leggerlo. Pur raccontando, ad un certo punto del libro, del periodo in cui e' stata internata ad Auschwitz, l'autrice non si dilunga sui dettagli terrificanti come invece avrebbe potuto fare, fornendoci comunque una panoramica di quello che ha dovuto passare. Nella sua terribile sfortuna, Eva ha avuto la 'fortuna' di poter rimanere nel campo di concentramento insieme con sua madre, e questo probabilmente ha contribuito al fatto che entrambe siano riuscite a sopravvivere. Questo libro e' scritto in maniera molto pacata, narrando all'inizio la sua vita 'normale' in Austria, prima che le cose precipitassero con l'avvento di Hitler; poi il soggiorno in Olanda dove sperava di poter rimanere e salvarsi; poi Auschwitz, con le cose terribili che ha visto, ed infine il ritorno, lento e faticoso, ad una vita normale, nella quale l'autrice ha voluto dare un senso alla sua sopravvivenza raccontando in giro per il mondo cio' che aveva passato. Un libro da leggere, per non dimenticare quanto e' successo, affinche' non si ripeta mai piu'.
Annagrazia (13/07/2014) - Voto: 2/5
Il libro si legge con molto interesse e le esperienze dell'autrice sono sconvolgenti. Un po' meno coinvolgenti gli accadimenti più recenti. Vorrei comunque segnalare un fatto grave: non si può parlare della Lituania e citare Riga come sua capitale!!!! Anche l'intervento all'evento descritto nel libro del "presidente lituano" ed il coinvolgimento del popolo lituano sembrano denotare un enorme abbaglio. Mi auguro che sia solo un errore di traduzione anche se, dall'inglese, è difficile scambiare Latvia per Lithuania.
monica (11/10/2013) - Voto: 5/5
Ottimo, nonostante il contenuto a tratti angosciante e' molto scorrevole, da leggere.