L' importanza di chiamarti amore

Valeria (15/09/2023) - Voto: 5/5
Storia bellissima. Libro letto tutto ad un fiato. Anna Premoli ormai è una garanzia per chi ama il genere rosa. Consigliatissimo!
Valeria (14/03/2022) - Voto: 5/5
Storia bellissima. Anna Premoli ormai è una garanzia per chi ama il genere rosa. Consigliatissimo!
Eleonora (06/07/2021) - Voto: 4/5
Ho letto diversi libri dell'autrice e devo dire che questa storia, seppure leggera e di intrattenimento, mi ha convinto meno delle precendenti. Non sono solita leggere di storie di personaggi e luoghi ambientati in Italia per una questione di gusti personali, ma ho voluto dare un'occasione a questo romanzo. La storia tra Ariberto e Gaia, ambientata nel contesto universitario della Bocconi, è fresca e si fa leggere piacevolmente. E' interessante come la scrittrice riesca a coinciliare un'ambiente così formale come lo studio di una società di consulenze e le avventure comiche tra i due personaggi che rende la lettura estremamente divertente. Il personaggio di Ariberto è una scoperta e riesce a farsi adorare dall'inizio alla fine della storia. Riesce a soprendere non dimostrarsi per nulla il personaggio stereotipato di ragazzo ricco e frivolo, riscattandosi dai pregiudizi della protagonista. Un po' meno ho gradito il personaggio di Gaia, che per quanto possa avere le sue ragioni per avere dei pregiudizi nei confronti dell'alta società, a tratti è insopportabile Questo suo atteggiamento viene portato a livelli esagerati, come se il resto non contasse. Rimane comunque un libro consigliato del genere e sia dell'autrice.
Babila (18/07/2017) - Voto: 1/5
Rispetto alla storia precedente, questo libro è stato una vera delusione. La protagonista femminile è davvero odiosa, emblema di una personalità e maturità inesistenti, priva di qualsiasi profondità, viziata, alternativa con i soldi di papà. Un po' meglio il protagonista maschile. Il libro straripa di cliché e vedute ristrette. Tornassi indietro, non lo ricomprerei.
Dany (17/05/2017) - Voto: 5/5
Bello bello bello! Tornano i personaggi accennati nel romanzo precedente e, in verità, ci speravo perché si intuiva un grande potenziale! I protagonisti sono ben caratterizzati e ci si affeziona all'istante. L'ironia è sempre presente e la scrittura scorrevole e godibilissima. Lo consiglio vivamente a tutte le amanti del genere.