Gabriella (15/06/2025) - Voto: 5/5

Che dire? Libro bellissimo, struggente. Letto d’un fiato. Sarà perché io sono sulla soglia della vecchiaia, sarà perché ho perso la mia cagnolona da poco, questo libro mi ha commosso e mi ha fatto riflettere sul declino fisico e mentale, ma soprattutto psicologico inferto dal tempo. E qui è narrato tutto con tanta dolcezza e tanto amore. Come è narrato lo strazio di questo vecchio, Bo, che non chiede altro gli venga lasciato l’unico “essere”, il suo cane, dopo la separazione dalla moglie e che invece gli viene tolto “per il bene del cane”. Le motivazioni ci sono, certo, viste dalla parte del figlio, ma il dolore della perdita è forte, ed è narrato in forma talmente profonda da far immergere il lettore nella solitudine di quest’uomo. Non proseguo perché sarebbe come narrare tutta la storia. La lascio esplorare ad altri lettori che spero saranno tanti, perché il libro merita proprio.

Stefania B. (21/05/2025) - Voto: 5/5

Bellissimo e commovente. Indimenticabile