L' Arminuta

Jennifer (06/07/2021) - Voto: 5/5
Di questo libro mi è piaciuto tutto: la narrazione fluida, la storia, i personaggi. Alcuni avvenimenti trasmettono tanta amarezza ma è un libro vero e forte, di sicuro uno di quei romanzi che o si odiano o si amano. Io l'ho rileggo molto spesso e lo trovo sempre geniale.
monica (02/06/2021) - Voto: 5/5
La storia è davvero bella e originale. Racconta una realtà crudele, vera e ingiusta. Racconta la povertà e l'abbandono. Racconta come spesso il denaro viene utilizzato per mettere a tacere la propria coscienza. Bellissimo!
mile (31/05/2021) - Voto: 4/5
Un libro dal linguaggio forte, vero, mai banale, senza sentimentalismi e senza fronzoli sulla durezza della povertà nell’entroterra abruzzese, che diviene simbolo di tanti paesi del nostro Mezzogiorno colpiti da condizioni di grave disagio economico e sociale, dove nonostante tutto si cerca di farcela, di trovare un equilibrio e, tra mille difficoltà, di dare un senso alla propria esistenza.
Anna (27/05/2021) - Voto: 4/5
Un piccolo capolavoro! intenso, crudo, dolce e amaro nello stesso tempo. Da leggere d'un fiato e completare con il suo seguito BORGO SUD! aspetto con ansia il film che so si sta girando
Edgardo (08/05/2021) - Voto: 4/5
Certe volte la vita ci costringe ad abbandonare per sempre le gioie e i sogni della fanciullezza per chiederci di diventare adulti prima del tempo. È quanto capita all' Arminuta, la 'ritornata', una ragazzina di tredici anni che viene restituita alla sua famiglia di origine senza un perché, un mistero pietoso che tormentera' la piccola protagonista fino alla tardiva scoperta della verità. Molto bello l'incipit che precipita il lettore nel dramma dell'Arminuta, che improvvisamente perde i suoi riferimenti affettivi e si ritrova in un ambiente a lei estraneo, di povertà materiale e spirituale. Ormai orfana di due madri - mai scocchera' la scintilla con quella biologica - l'Arminuta continua a vivere con dignità e a studiare con ammirevole profitto, pur andando sempre alla ricerca di un perché. Una storia di abbandoni e tradimenti affettivi, di decisioni subite prima con rabbia poi con rassegnazione, parole aspre che ben incorniciano la drammaticità del racconto. Anche se il terreno è arido, riuscirà a fiorire l'unico legame puro e profondo, quello con la sorella minore Adriana. Un tema delicato raccontato con una storia coinvolgente in cui, tuttavia, c'è poco spazio per un'analisi più approfondita dei sentimenti che muovono le decisioni dei personaggi adulti di questo romanzo.