Il monastero delle ombre perdute

val (15/05/2020) - Voto: 5/5
Questo Labirinto è un Mix tra fiction e storia: personaggi e avvenimenti sono narrati avendo come base documenti storici e quindi alcuni sono realmente accaduti (o presunti tali dagli storici) ma nel romanzo sono stati mescolati senza badare alla temporalità o alla spazialità, ma solo all'economia della fiction. Il risultato è un thriller piacevolmente avvincente e intrigante.
elisa (11/05/2020) - Voto: 3/5
Il romanzo è ambientato a Roma nel giogno del 1625. Una giovane donna trova per caso nelle catacombe il cadavere di un uomo e scorge nelle vicinanze una dnna dalle sembianze di una capra. Viene così richiamato dall' "esilio" in Toscana, l'inquisitore Gerolamo Svampa per indagre su una presunta setta segreta e maligna. L'inquisitore aiutato dal fedele bravo Cagnolo e dal segretario dell'Indice, padre Capiferro, cercherà anche di fare chiarezza sulla morte di suo padre della quale ha sempre riteuto responsabile Gabriele da Saluzzo, che comparirà spesso nelle sue indagini per la morte dell'uomo della catacomba. Scrittura semplice, veloce da leggere, monumenti e luoghi descritti con precisione.
Viaggiatore Del Tempo (21/07/2019) - Voto: 3/5
In questo romanzo l'autore non si smentisce perchè a mio parere scrive sempre libri in cui gli intrighi e i colpi di scena si susseguono nella giusta atmosfera.Questa volta invece ho trovato la trama sviluppata in maniera affrettata rispetto alla precedente avventura dell'inquisitore Svampa dove certi aspetti rimangono un po troppo sullo sfondo senza la cura dovuta.Detto ciò mi auguro di trovare nei prossimi libri di Simoni più spessore narrativo come d'altronde ha già dimostrato nei suoi precedenti lavori.
Daniela (17/06/2019) - Voto: 2/5
Concordo appieno con l'unica recensione critica ma obiettiva di Albife : questo libro non può essere inserito degnamente nel genere storico. L'autore ha ideato uno schema vincente e predefinito che a seconda delle esigenze letterarie si sposta nei secoli, ma senza alcuna conoscenza precisa dell'epoca trattata. I personaggi, poi, sono neutri, privi di spessore e senza carisma rendendo la narrazione molto poco credibile. Non mi capacito come riesca a blandire ancora tanti lettori!!!!!
Anna (11/03/2019) - Voto: 5/5
Marcello Simoni scrive veramente bene e questo romanzo ci da una grande prova del suo talento. Spero che ci saranno anche dei seguiti.