Il passaggio

giulia (05/05/2017) - Voto: 5/5
Come sempre Connelly non tradisce il lettore, Mi è piaciuto molto, non metto eccellente perchè questo giudizio è da riservare ai primi 10 libri (almeo per me); però lo consiglio, trama avvincente e non banale
Francesco (30/03/2017) - Voto: 3/5
Ho acquistato questo romanzo dopo il deludente "La strategia di Bosch" vedendo le recensioni positive ed entusiasta ma sono rimasto molto deluso... siamo lontani anni luce dai primi romanzi di Harry e qui mancano personaggi come Rachel ed Edgar a mio avviso... i primi ti tenevano sveglio tutta la notte, questo concilia il sonno. Non do meno di tre stelle solo per il finale e per Harry Bosch, se il personaggio principale fosse stato solo Micky Haller sarebbe stato un pessimo libro.... non so se acquisterò il prossimo, Harry Bosch pensionato non mi garba così tanto....
Enrico (20/03/2017) - Voto: 4/5
Harry Bosh non tradisce mai. Anche se vecchio, in pensione e con qualche acciacco é sempre lui. Il libro si legge bene, la storia é ben costruita. Certo quando ci sono entrambi i personaggi (Bosh e Haller) uno dei due inevitabilmente é in secondo piano.....però tutto sommato il risultato é piú che buono. Io lo consiglio.
Journey (21/02/2017) - Voto: 3/5
Completamente d'accordo con Luca. Il libro si fa anche leggere, Bosch è sempre un maestro nel rappresentare certe situazioni e personaggi, ma un maestro che sta perdendo colpi e che ormai scrive tanto per timbrare il cartellino.
Luca (18/02/2017) - Voto: 3/5
Purtroppo il vecchio Connelly non c'è più.., questo libro con Bosh e' migliore degli ultimi , ma i suoi classici sono ben altra cosa.