Il sogno di Solomeo. La mia vita e l'idea del capitalismo umanistico

La ta (18/02/2024) - Voto: 4/5
È un libro che racconta il pensiero e la storia imprenditoriale di questo uomo, le sue ideologie e ila sua passione per la filosofia e per la concezione di bello e amore universale, Questi saranno temi che costituiranno i principi sui quali Cucinelli ha impermeato la propria attività lavorativa e vita personale. Il libro è scritto in modo semplice e la storia è interessante, quello che ho trovato un po' troppo forzato è il continuo ed esagerato riferimento a frasi di filosofi e personaggi storici, come se il solo evocarne il nome fosse garanzia di aver prodotto una scrittura di alto contenuto letterario. Lo consiglio a chi è interessato a conoscere le vicende delle grandi famiglie italiane fondatrici di industrie e manifatture del secolo scorso e che hanno lasciato il segno nella nostra storia.
M. Cristina Flumiani (24/08/2020) - Voto: 3/5
Mi hanno regalato questo libro scritto dall'imprenditore Cucinelli; lo stile è semplice, quasi ingenuo, la narrazione intervallata da immagini purtroppo in bianco e nero (un'economia inutile, anzi un peccato, a mio avviso, perché il colore le avrebbe rese più suggestive; o forse l'autore ha ritenuto più eleganti i toni del grigio e del nero?). A dire la verità, sono rimasta un po' delusa perché non racconta gli inizi della sua attività e come ha fatto, da figlio di contadini qual è, a costruire la sua fortuna. Si concentra invece sul concetto di bellezza che può essere associata alla realtà produttiva, anzi può promuovere l'operosità e la creatività individuali, invece che rimanere confinata al settore dell'arte e della poesia. Un po' stucchevole il continuo citare i classici greci in particolare e la loro modernità (felicemente segnalata anche da Cristina dell'Acqua e da Andrea Marcolongo nei loro libri), gli intellettuali e i testi antichi in genere. Concordo con lui quando celebra l'importanza della bellezza, della storia e della cultura nella vita dell'uomo. Un libro da leggere per guardare all'epoca in cui viviamo con una prospettiva più ampia. Dal testo: "La passione per Solomeo è probabilmente qualcosa che simboleggia la riconquista della serenità, il luogo dove sto realmente bene, qualcosa che potrei definire in un certo senso la mia patria. Da questa serenità è nato l'amore per questo caro borgo e il desiderio di restaurarlo, proteggerlo, abbellirlo. Quante volte ho pensato a un concetto di giardino un po' diverso da quello tradizionale, inteso come recinto dei suoi preziosi fiori e frutti, mentre per me il giardino è un'entità diffusa, aperta e senza chiusure. A poco a poco, queste ed altre esperienze mi hanno fatto concepire il progetto di raccontare la mia vita e il sogno di un capitalismo umanistico nato e cresciuto a Solomeo". Pag. 16.
Luca (12/05/2020) - Voto: 4/5
Brunello Cucinelli ci accompagna tra le strade di Solomeo, presentandoci il borgo e, quindi, la sua storia e lo fa con leggerezza e profondità, rendendo la lettura piacevole e mai banale. E' un uomo che affonda le radici nella cultura contadina, cita i Grandi del passato e guarda al futuro ed ai giovani. Tante virtù e pochi vizi, su tutti: il culto della bellezza e la custodia del Creato. Consigliato!
Mattia (11/05/2020) - Voto: 5/5
Un libro assolutamente da leggere!
Antonella (15/11/2019) - Voto: 4/5
Libro consigliato. Un viaggio nella vita di Cucinelli in una regione bellissima come l'Umbria e un grande talento coltivato da una civiltà contadino. Non ve ne pentirete.