Malanottata

Valentina (26/12/2022) - Voto: 5/5
Non male, ma non mi ha preso particolarmente.
Fabio (16/10/2019) - Voto: 4/5
Un romanzo scritto con una prosa asciutta e diretta,con dialoghi e riflessioni sintetiche ed essenziali,senza fronzoli,come ci si può aspettare da un giornalista del Corriere della Sera abituato a descrivere fatti di cronaca. L'ambientazione è nella Palermo dei primi anni 80,a ridosso delle prime stragi di mafia,con personaggi molto ben caratterizzati e verosimili. La storia è ispirata a fatti di cronaca reali di quei tempi ,una sorta di "come eravamo" che non manca di malinconia e rimpianto. Consigliata la lettura.
Emanuela (17/08/2018) - Voto: 2/5
Il libro ,pur essendo un giallo,non mi ha assolutamente preso,anzi in alcuni momenti mi ha annoiato. Ho fatto fatica a finirlo.
albife (31/07/2018) - Voto: 4/5
Scrittura leggera, come piace a me, perchè io vorrei leggere una storia e vorrei essere solo accompagnata nella lettura. Non pretenziosa come va tanto di moda. La trama non è particolarmente originale come invece lo è, eccome, l'idea portante che sembra venire da un fatto vero. Non ci ho trovato Palermo, però. Mi sarebbe piaciuto.
paola (09/07/2018) - Voto: 2/5
Libro scritto bene, ma non mi ha preso, anzi alcune volte mi ha annoiato. Storia a tratti banale, sentita altre 200 volte in versione leggermente differente. Bello solo per le descrizioni di Palermo