Se niente importa. Perché mangiamo gli animali?

Paola (10/04/2010) - Voto: 5/5
Letto, mi è piaciuta la frase che sintetizza un pò tutto: se niente importa, non c'è niente da salvare. Libro importante perché viaggia non solo tra gli addetti ai lavori, cioé persone che come i vegetariani si documentano su questo, ma verso tutti e, spero, con esiti dirompenti. Tra i commneti mi ha colpita, negativamente quello di chi parla del riso che ha effetti negativi e delle mucche che si incazzano. La lettura diffonde cultura. di fronte a certi commneti non si può che rimanere attoniti e sbigottiti... il resto a chi ha contezza.
alex (04/04/2010) - Voto: 4/5
Ho sposato la cuasa vegetariana 4 anni or sono e sitmo immensamente i vegani, di cui un giorno, spero non lontano,anche io farò parte. Il libro è sicuramente da leggere ma ideologicamente non è il max per come la vedo io. Foer fondamentalmente non trova niente di sbagliato nel mangiare carne, la sua è una pura battaglia contro l'allevamento intensivo (giustissima chiaramente!), e lascia aperto lo spazio per una terza via, l'allevamento sostenibile cosa che secondo me non è fattibile. Non esiste una terza via. Esiste il mangiar carne perchè mi piace o il non mangiarla perchè io non mangio i miei amici. Punto. Penso che il far pensare alla gente che in qualche modo si poss consumare carne che non proviene da crudeltà non faccio altro che confondere le idee. Ho letto una decina di libri sull'argomento e questo non è sicuramente il migliore.
Andrea (28/03/2010) - Voto: 5/5
" L'allevamento intensivo cessera' prima o poi per via della sua assurdità economica. E'completamente insostenibile. La Terra finira' per scuoterselo via di dosso, come un cane si scuote via le pulci; resta da vedere se finiremo scossi via anche noi."
dario (15/03/2010) - Voto: 5/5
non c'è peggior sordo di colui che non vuole ascoltare o non vuole condividere la diversità dell'altro. questo è un appunto sul commentatore precedente che credo sia carnivoro o meglio onnivoro. Non discuto ciò che dici, perchè ho solo 2000 caratteri per poterti spiegare ciò che voglio dire. L'essere vegetariano non è solo un modo di essere salutista, è uno stile di vita, che si basa sulla non violenza e il rispetto della vita animale. è ecologia e biologia, è importarsi dell'altro, dare un valore e non un prezzo alla vita che annientiamo per voracemente ingurgitare più di quanto il nostro corpo necessita. Animali nati per morire, uccisi, smembrati, sparati, conficcati, fatti soffrire affinchè si possa sfruttare anche la pelle, la pelliccia e la carne non perda sapore. ogni giorno è un olocausto per gli animali. Inviterei le persone ad uccidere da sè gli animali che vogliono mangiare. Animali rinchiusi in gabbie, camion, mortificati, che tragucitano sporcizie e scarti, che dormono sui loro escrementi, che vengono indotti a produrre latte, indotti ad ingrassare, indotti ad accoppiarsi, indotti a deliziare il palato di qualche avaro. Vegetariani è il rispetto per la vita nella sua totalità, come quando si rispetta una persona così anche un animale. Infine un appunto particolare: un'aspetto è il sopravvivere e un altro è il vivere. Noi umani siamo così fortunati che dobbiamo solo vivere perciò possiamo ricavare il cibo dall'agricoltura, l'altro è il sopravvivere come molte popolazioni africane che sono costrette ad uccidere animali (anche se molti non lo fanno), ma fa parte in quel contesto sempre del ciclo della vita dove non si stravolge la catena alimentare. Non so che studi fai, ma un kilo di carne inquina quanto venti di riso, non credo sia lo stesso. e onestamente non credo che emette metano come i peti delle mucche... poveri noi... anzi poveri animali che devono morire prima di vivere
emanuela (15/03/2010) - Voto: 5/5
sto leggendo il libro, lentamente, non perchè non sia interessante, anzi.. perchè è meglio riflettere sui dati citati, sulle sofferenze delle "bestie" provocate dagli "umani" per le loro "fami". Un filosofo molto famoso diceva che siamo ciò che mangiamo...... bè basta aprire gli occhi e guardarsi attorno.... N.B. io sono figlia di macellaio in pensione. Mio padre conferma i maltrattamenti fatti, specialmente negli allevamenti intensivi, gli ormoni e quant'altro.... le vere bestie siamo noi.! non aggiungo altro.......