La forza del destino. Un'indagine del commissario Bordelli

archipic (28/03/2020) - Voto: 4/5
Vichi si conferma scrittore di rango riuscendo a dare spessore sempre maggiore al suo personaggio ed alle sue vicende lavorative ed extra. Scrittura di qualità che raramente cade di ritmo, storia che si fa seguire con pathos e riferimenti molto interessanti al periodo storico nel quale i fatti sono narrati. Lettura molto piacevole.
Mariflo (20/06/2015) - Voto: 3/5
Il finale amaro di "Morte a Firenze" lasciava intuire che in questo nuovo capitolo il protagonista avrebbe ripreso le indagini sull'omicidio del piccolo Giacomo. Quello che non mi sarei aspettata è che lo avrebbe fatto in questo modo. Ed è proprio questo che non mi permette di dare una valutazione più alta: di Bordelli ho sempre apprezzato soprattutto la profonda umanità e il senso di giustizia, ma sono aspetti che umanamente non posso ritrovare in questo Bordelli versione giustiziere. E mi dispiace, perchè, per il resto, il libro è, come sempre, scritto bene e assolutamente scorrevole e godibile. Mi appresto a leggere "Fantasmi del passato" per capire come sarà il nuovo Bordelli. Lettura comunque consigliata.
GRAZIA (19/01/2014) - Voto: 5/5
Bellissimo,come gli altri!Abbiamo un nuovo Camilleri! Aspetto il prossimo sul mio book
Carloolo (26/09/2013) - Voto: 5/5
Come sempre ci sono critiche snob per partito preso. Il libro è agile, con personaggi che ispirano simpatia e sprizzano umanità. I cattivi sono cattivi e come tali sono facilmente individuabili. Consigliato.
domenico (11/07/2013) - Voto: 1/5
Sinceramente non capisco tutte queste valutazioni ai massimi della classifica. A mio avviso il romanzo non le merita affatto, se non altro per il suo carattere di elevatissima dispersività. L'autore si perde in noiose e minuziose descrizioni nonche nel narrare episodi o argomenti che niente hanno a che vedere con la trama principale. Al netto di tutta la fuffa sarebbero bastate un centinaio di pagine. Sconsigliato.