Il tizio della tomba accanto

Roberta (24/01/2022) - Voto: 2/5
il titolo non e' il massimo, l'incontro tra i due piccioncini e' in un cimitero al cospetto delle tombe del marito ( lei) della mamma ( lui) ma la storia d'amore si svolge al difuori. Dopo un inizio non proprio idilliaco perché sono agli antipodi, lei è tutta cultura e modernità e lui è vita rurale e alla ricerca di una moglie a lungo andare tra i due scatta qualcosa. E' un libro particolare perche' i capitoli sono divisi per punti di vista prima di lei e poi di lui che parlano degli stessi eventi. Ma non leggero' il seguito.
Elisabetta (12/04/2013) - Voto: 5/5
Mi è piaciuto moltissimo! La storia è davvero carina, è scritto benissimo ed è molto coinvolgente. Bella l'idea di scrivere dai due punti di vista dei protagonisti, si legge in un batter d'occhio e spesso ti fa sorridere. Proprio un bel libro, vivamente consigliato.
paola (17/03/2013) - Voto: 5/5
bellissimo libro, carinissimo e scritto benissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
simon@ (15/04/2012) - Voto: 4/5
Una lettura divertente, rilassante, che strappa più di una risata. Sicuramente non alta letteratura ma lascia cmq il segno...perchè a volte quello di cui abbiamo bisogno sono le cose semplici o meglio ancora persone semplici che sanno tirare fuori il meglio di noi.
marta (03/01/2011) - Voto: 5/5
Davvero molto carino e molto diverso da quanto letto fino quanto a freschezza e semplicità. Non è alta letteratura, ma vita spicciola, presa nei suoi minimi termini e condita con umorismo. Non sono riuscita a staccarmi dalle pagine - l'ho letto in un giorno e mezzo(!) - sia per come è scritto, alternando a capitoli la visione di lui e la visione di lei che rende tutto molto leggere e davvero molto introspettivo (sembra di entrare proprio nella testa dei protagonisti); che per la storia in sè che tratta di due persone semplici, sopprattutto lui, a cui ci si affeziona immediatamente, e che riserva comunque nella sua semplicità diversi colpi di scena ed un finale, almeno per me, non così scontato come invece si sarebbe portati a credere. Bello.