joe roberts (30/07/2012) - Voto: 3/5

Questo terzo libro della serie con il commissario Ricciardi mi è sembrato il meno bello, perché il mistero da svelare è troppo artificioso e macchinoso; infine alcuni elementi si spiegano con difficoltà (vedi le cartoline di Caravaggio). Sempre gradevoli,invece, le figure del commissario e di Iannotta.

Luca (16/04/2012) - Voto: 2/5

Pensavo molto meglio,invece questo libro non l'ho trovato niente di che.La storia non mi ha preso molto e poi l'Ispettore che parla solo in dialetto romano mi ha fatto sorridere.

M.T. (30/08/2011) - Voto: 4/5

Un Maigret alla romana accattivante che con lo sguardo cerca di scrutare cosa agita il cuore degli uomini. L'inchiesta mi è parsa un po' intricata e forse in secondo piano rispetto alla pietas del commissario Ponzetti.

michela (25/08/2011) - Voto: 5/5

Consiglio vivamente questo terzo libro avente come protagonista il commissario Ponzetti e il suo fidato collega Iannotta (fantastico!). Ricciardi è andato sempre migliorando dal primo romanzo sia nella descrizione dei personaggi, sia di Roma che ne ospita le vicende e verso cui l'autore mostra un affetto tale da averla fatta diventare personaggio anch'essa raccontandoci così bene non solo il Colosseo ma anche le periferie e facendoti venire la voglia di andarle a visitare nonostante non compaiano sulle guide.