Piccola osteria senza parole

Wolf (24/01/2016) - Voto: 3/5
Questo romanzo è concorde con il titolo, poche parole, capitoli brevi e poco dettagliati. Di poche parole sono anche i frequentatori del punto Gilda, silenziosi, discreti bevitori e bestemmiatori. Sono personaggi originali, realistici e divertenti, sono tanti e a tratti mi sono "persa". Durante la lettura sembra di essere seduti in un angolo del l'osteria e di assistere a uno spaccato di vita italiano, per molti sconosciuto e forse un po banale ma "Vero". L'arrivo del meridionale Tempesta destabilizza gli avventori dell'osteria, lo spazio temporale è quello del mondiale di calcio del 1994 e lui, il "terrone" porta sfiga! Salvatore Tempesta nasconde un mistero, questo fa sì che la commedia si trasformi in un comico giallo che avrà un finale clamorosamente imprevedibile. Una storia semplice in cui piano piano viene svelato quanto sia importante l'amicizia. Un romanzo che non parte, un po lento ma l'arrivo alle ultime pagine ripaga la fatica del viaggio.
Sid (20/08/2015) - Voto: 2/5
Fa molta fatica a decollare, poi comincia piano piano a coinvolgerti. I personaggi però sono abbastanza macchiette. Il colpo di scena finale non è male ma la trama rimane abbastanza inutile. Trovo questo libro come uno di quei film che trasmettono in televisione di pomeriggio perché in prima serata sarebbe troppo.
Ale77 (04/04/2015) - Voto: 5/5
Un bar sport nel nulla della campagna tra Veneto e Friuli, dove i personaggi appaiono come sospesi nel meriggio estivo. L'arrivo di Totò Tempesta cambierà le loro vite. Una storia lieve, non banale, ben costruita e ben scritta. Un libro che ho preso per caso in libreria attirato dal titolo e dalla copertina e che ho letto in un pomeriggio. Consigliato
Anna (15/12/2014) - Voto: 5/5
Ho acquistato questo libro incuriosita dalle recensioni precedenti...e non me ne sono pentita. L'ho letto in due giorni perché volevo vedere come andava a finire. Lettura scorrevole e senza fronzoli con piccole chicche umoristiche. I tipi del bar non sono frutto di fantasia ma esistono realmente, li conosco e frequentano il mio bar. Sicuro!
Cristina (09/12/2014) - Voto: 5/5
Inizio inaspettato e finale sorprendente. Divertente e ben scritto si legge molto volentieri. Che volere di più? Sicuramente consigliato.