Il seggio vacante

Antonio (10/10/2020) - Voto: 2/5
Ho fatto fatica a leggere le prime 200 pagine, abbandonato.
Patrizia (03/10/2020) - Voto: 2/5
Molto perplessa... una scrittura vivace e intrigante come ci si può aspettare dalla Rowling, ma c'è qualcosa di troppo, di fastidioso anche per la descrizione delle ipocrisie e delle miserie umane. C'è una descrizione così eccessiva dei difetti dei personaggi che sembra quasi livore. Una osservazione compiaciuta di come tutto può essere negativo che finisce per soffocare la morale del libro.
cinzia (11/05/2020) - Voto: 5/5
Questo libro della Rowling mi è piaciuto molto. Ti trasporta in un paesino inglese con tutte le sue ipocrisie, invidie e cattiverie. Ovviamente non ha niente a che vedere con i romanzi di Harry Potter, ma non per questo meno bello, molto più realistico!
Luciana (11/05/2020) - Voto: 4/5
Parto dal dire che io adoro la Rowling. Harry Potter è la saga della mia adolescenza, con la quale ho pianto, gioito e sorriso. Adoro il suo stile, chiaro, essenziale ma mai scarno, si lascia leggere con facilità eppure non è banale nè frivolo. Il libro parte lentamente ma vi assicuro che continuare la lettura vi ricompenserà. Pagford sembra un idilliaco paesino inglese, che mal cela però disagi sociali e situazioni di gelosia, pettegolezzi e invidie, insomma, di cattivo vicinato. I personaggi sono tanti ma è facile provare empatia per loro, le storie di tutti si avvicendano nel palcoscenico della cittadina inglese. E il finale....ci lascia un retrogusto amaro, ed è difficile trattenere qualche lacrima.
Bellissimo (19/09/2019) - Voto: 5/5
Pagina dopo pagina la Rowling sa coinvolgere e convincere con personaggi possibili e ben caratterizzati. Pagina dopo pagina ci si sente sempre più vicini a loro, alla loro umana miseria che, a seconda, fa sorridere, indignare e commuovere. Davvero un bel libro.