Le stelle della morte. Libri di sangue

Marco L. (06/11/2019) - Voto: 5/5
Apprezzabile l'operazione editoriale della Castelvecchi, le copertine sono rivedibili...il meglio dei racconti della famosa serie di Barker è in questo volume, ineguagliabili, altro che il ciarpame che si legge oggi...autore assolutamente sottovalutato e ingiustamente dimenticato dall'editoria italiana, l'horror è un genere importante e andrebbe rivalutato in pieno e senza stupide censure medievali...
Sandro Gramm. '74 (03/04/2019) - Voto: 3/5
Autore di talento che avrebbe potuto scrivere opere decisamente migliori, se non si fosse fossilizzato nel raccontare gli orrori della carne e del sangue. Un peccato per chi come me riconosce un indubbio talento ma non ne apprezza i contenuti, grezzi e dozzinali.
Gran bei racconti (19/09/2018) - Voto: 5/5
Libro di racconti. Molto belli! -Il libro di sangue: l'unico che non mi sia piaciuto particolarmente; l'ho seguito un po' a fatica e l'ho trovato poco interessante. Si parla di una casa infestata. -Macelleria mobile di mezzanotte: gran racconto. Avevo visto il film "Prossima fermata: l'inferno" che ho così scoperto ispirarsi a questo, in cui si ha un assassino seriale che nasconde dei secondi fini. -Il ciarliero e jack: racconto simpatico, più leggero degli altri. Il bello di questa raccolta è che i generi non siano sempre gli stessi. Uno spirito si diverte a dare fastidio all'abitante di una casa. -Mai dire maiale: storia inquietante ambientata in una sorta di riformatorio che porta ad un finale terrificante. -Sesso, morte e stelle: racconto divertente e abbastanza inverosimile, in cui va in scena un atto teatrale molto particolare... -In collina, le città: racconto tra l'horror e il fantasy, vede due nazioni combattersi in un modo alternativo. Riassumendo una raccolta che vale assolutamente la pena di essere letta, da cima a fondo.
Stefano (01/12/2012) - Voto: 4/5
Fra i cinque racconti (il primo "Il libro di sangue" è una cornice) i più belli sono "Il ciarliero e Jack" e "Sesso, morte e stelle". Il primo è un perfetto mix fra horror e comicità, il secondo è semplicemente splendido. Gli altri sono tutti belli anche se non al livello degli altri, l'unica eccezione è "In collina, in città" onestamente il più brutto racconto che abbia mai letto.
Invictus (26/11/2012) - Voto: 5/5
Barker è un genio, primo capitolo di una serie horror indimenticabile.