Mi dicevano che ero troppo sensibile. Per chi si sente sbagliato, un percorso per scoprire come tramutare l'ipersensibilità in una risorsa preziosa

Manuela (11/06/2020) - Voto: 4/5
In un momento particolare della mia vita mi è stato molto d'aiuto, è molto bello ed entra in profondità nell'argomento, mi ha permesso di sentirmi meno sola. Solo alcune cose, del tutto personali, che ho apprezzato meno: il linguaggio usato a volte per calcare la mano su alcuni concetti (a parere mio non occorreva usare un certo tipo di linguaggio, perché il tono e il concetto si capisce benissimo lo stesso); poi il ripetere molte volte alcuni passaggi, forse viene usata questa tecnica per entrare a fondo nel lettore, ma a volte risulta ridondante; ultimo aspetto che, personalmente, ho apprezzato meno è la seconda parte del libro dove si trovano tanti consigli con la maggior parte dei quali non mi trovo d'accordo, ma è una cosa del tutto personale. Per il resto davvero per me è stato commovente leggerlo, spesso mi sono dovuta fermare e riprendere dopo qualche giorno, tanto andava a toccare le mie corde, tanto somigliava a vicende mie personali, a persone conosciute, a situazioni vissute. Mi ha dato un grandissimo conforto questo libro.. aiutandomi perfino a vedere alcune cose sotto occhi diversi.
Oly (15/05/2020) - Voto: 5/5
Profondo ma scorrevole e a tratti ironico. Scopre dei tratti della sensibilità spesso nascosti. Lo consiglio
roberta (13/05/2020) - Voto: 5/5
Questo libro è un piccolo manuale per scoprire e conoscere cosa significa una persona altamente sensibile, detta comunemente PAS. Affronta le varie situazioni emotive e quotidiane che può affrontare una persona altamente sensibile, con degli esempi molto pratici per tranquillizzarsi, e non avere ansia e preoccupazione di essere una persona PAS. Consiglio questo libro per le persone che vogliono approfondire il proprio carattere, ma anche per coloro che hanno vicino tale persona. La Bosco si conferma anche con questo libro un'ottima scrittrice.
Marta Lilliù (12/05/2020) - Voto: 5/5
Il manuale di autoaiuto si basa sull’esperienza personale della scrittrice Federica Bosco, che a sua volta fa costante riferimento agli studi di Elaine Aron, Elena Lupo, Petitcollin, Sellin, Siaud-Facchin ed altri autori citati in bibliografia. In Italia se ne occupa anche la dott.ssa Nicoletta Travaini. Persona altamente sensibile (PAS), ipersensibile, iperefficiente mentale, persona con alto potenziale sono solo alcuni dei termini utlizzati per descrivere questo tipo di qualità. Sei un ipersensibile se ti sei sempre sentito un bambino diverso dai tuoi coetanei, se percepisci tutto ciò che gli altri appunto non avvertono intorno (umori, sguardi, non detti); se hai una vita spirituale ricchissima e complessa, se sei creativo, se l’arte e la bellezza ti sconvolgono quotidianamente, se hai bisogno di continui stimoli per il tuo cervello iperattivo; se hai una spiccata ironia...non sto qui a svelare tutto ciò che caratterizza un ipersensibile, lo fa egregiamente la nostra autrice Federica Bosco. Il libro, come tutte le grandi storie, si apre con un bel C’era una volta o meglio «C’era una volta una bambina ipersensibile», perché solo una persona altamente sensibile può descrivere ad un normosensibile il suo mondo.
Marianna (12/05/2020) - Voto: 5/5
È un libro meraviglioso! Per me è stata una carezza dell'anima. Mi ha permesso di sentirmi meno sola. Mi ha consentito di valorizzare ciò che pensavo fosse una mia fragilità, un mio punto debole, mentre invece è un dono speciale, la mia forza. Ho scoperto qualcosa di più su di me grazie a questo libro. Lo consiglio a chi si sente "diverso"!