L' anno della lepre

Antonino (23/09/2018) - Voto: 4/5
Sopravvivenza e natura. Carino questo breve romanzo che segue le avventure di questo giornalista stanco della sua vita privata e del suo lavoro. Egli infatti decide di lasciare tutto, e vive vagabondando per la Finlandia. Scrittura scorrevole e piacevole.
Gessica (18/09/2018) - Voto: 4/5
Un uomo stanco della propria vita apatica compie una svolta estrema nel momento in cui investe, con un suo collega, una povera lepre: deciderà infatti, da quel momento, di vivere con la lepre e di abbandonare lavoro, moglie ingombrante e civettuola e tutta la vita come l’aveva precedentemente vissuta. Questa la premessa da cui prende il via l’avventura del protagonista attraverso la natura finlandese, con le sue foreste, laghi, ghiacciai, e anche orsi pericolosi. Un inno alla gioia primordiale di vivere senza i doveri imposti dalla società, in compagnia di una piccola lepre e della natura, compagna fedele ma anche nemica brutale. Da leggere per l’ironia che pervade il racconto, che vi strapperà più di una risata, senza contare la riflessione sulla società con le sua gabbie da cui tutti almeno una volta abbiamo pensato di fuggire.
andrea (28/07/2018) - Voto: 4/5
Gradevole, paradossale, divertente inno alla libertà e alla natura.
Tower73 (19/03/2018) - Voto: 5/5
Letto ormai 20 anni fa, ne ho ancora adesso un bellissimo ricordo. Dei suoi primi 3 romanzi pubblicati in Italia (oltre a questo il bosco delle volpi e il mugnaio urlante) rimane di gran lunga il mio preferito. Nonostante sia un'opera con diversi piani di lettura rimane,a mio parere, un libro adatto a tutti, sia per chi cerca un intrattenimento di qualità, sia per chi invece ama i libri scritti bene e per niente banali che fanno comunque pensare.
Paola (08/09/2017) - Voto: 4/5
Libro strano in quanto sviluppato su 2 filoni: il dolce sapore della libertà e il richiamo della natura come "nelle terre estreme" o "selvaggia", ma allo stesso tempo vi è anche la visione umana con il fenomeno dell'egoismo, delle incomprensioni e dell'egocentristo appartenenti ad alcuni dei personaggi. Libro ben scritto e molto carino. Lo consiglio.