Il lungo sguardo

A (22/12/2022) - Voto: 3/5
Non male
Barbara (18/08/2021) - Voto: 5/5
Un altro bel libro della Howard, uno stile sempre moderno, una narrazione particolare.....
Isabella (07/07/2021) - Voto: 4/5
Riconosco, dopo aver letto molti libri della Howard, che questo è lontano dagli altri e dalla saga dei Cazalet. Però è un romanzo ben scritto, un po lento, ma ha in sé una carica che mi da modo di immaginare cosa ci possa essere di autobiografico in se. Ho letto la vita della Howard, e da ciò ho riconosciuto in molti personaggi degli altri libri i pezzetti di Lei. Anche qui ho provato a farlo.... comunque resta sempre un buon romanzo. Consiglio.
Ruby (20/05/2020) - Voto: 4/5
Secondo romanzo di Elizabeth Jane Howard, Il lungo sguardo affronta il fallimento della vita matrimoniale e, più in generale, riflette sulle conseguenze che le esperienze passate possono avere sia sul rapporto con gli altri sia sulla percezione di sé stessi. Il lungo sguardo è un percorso a ritroso nel tempo che segue la storia di Antonia e del suo matrimonio ventennale con Conrad. Costretta a fare i conti con il fallimento del loro rapporto e incapace di supportare i suoi due figli, in procinto di ripetere gli stessi errori dei loro genitori, Antonia è una donna disillusa e insoddisfatta, segnata da continue delusioni e svilimenti. Come un cono di luce, il lungo sguardo stringe progressivamente su di lei fino a rischiarala completamente nella sua giovinezza. Ragazza solitaria ma curiosa, cresciuta in una famiglia anaffettiva, ingannata dal suo primo amore e delusa dai genitori entra nella vita adulta già profondamente segnata e con questo bagaglio di esperienze negative incontrerà il suo futuro marito, stabilendo con lui una relazione amorosa fragile sin dall'inizio. Questo andamento a stringere si riscontra anche nello stile narrativo. La voce di Antonia, come il suo ruolo all'interno del racconto, diviene sempre più protagonista con lo scorrere dell pagine e l'andare a ritroso della vicenda, fino a tacere completamente il punto di vista degli altri personaggi. La velocità del ritmo narrativo e le meravigliose descrizioni dell'ultima parte del volume rispecchiano la solitudine, l'interiorità, la vivacità e l'acutezza della giovane Antonia, attenta a percepire ogni particolare che la circonda.
Federica (19/09/2019) - Voto: 3/5
La protagonista è Antonia, chiamata da tutti Toni: bella ma inesperta ragazza, taciturna quanto basta ma dal grande cuore. Tanti attori rendono viva questa storia, ma la vera protagonista del romanzo è la solitudine: il matrimonio di Antonia e Conrad mantiene solo le apparenze. Come lo stesso vale per i figli della coppia. Anche questa volta mi sono sentita coinvolta e partecipe alla vita di Toni, da non riuscire a lasciare a cuore leggero la sua protagonista. Una volta terminata l'ultima pagina, sentirete la necessità di ripercorrere con la mente le tappe salienti di questa inquieta e toccante vita, le dinamiche e i cambiamenti adoperati dai protagonisti per sopravvivere ai silenzi della quotidianità, gli evitabili punti lasciati in sospeso e che non troveranno risposta: un piccolo grande trucco si svelerà a fine romanzo. Howard è semplicemente geniale!