Viaggio all'alba del millennio

claudio de matteis (15/09/2011) - Voto: 5/5
Meraviglioso affresco della contemporaneità. Stile lucidissimo, terso come una freccia. Altissimo impatto emotivo raggiunto dall'intreccio e dall'escalation dei racconti. Bellissimo.
monica (14/09/2011) - Voto: 5/5
Una delle migliori raccolte di racconti pubblicate negli ultimi anni. Maugeri ha la capacità di lasciare sgomenti e di far sorridere nel giro di poche pagine. Una fotografia delle ansie e delle inquietudini di inizio millennio rese con un linguaggio mimetico, variegato e molto originale. Un riuscitissimo affresco sulla società e sull'uomo contemporaneo. Assolutamente da leggere!
Iannozzi Giuseppe (09/09/2011) - Voto: 1/5
Massimo Maugeri avrebbe dovuto osar di più, nel linguaggio e nello stile adoprato: sicuramente, così com'è, "Viaggio all'alba del millennio" è un libro che si lascia leggere con estrema facilità da un po' tutte le fasce di età, senza però sconvolgere nessuno, senza neanche punzecchiare un pochino sul vivo il lettore. Manca lo spirito provocatorio in "Viaggio all'alba del millennio"; e questo è il difetto più evidente e che, per assurdo, lascia il segno nel lettore, il quale a lettura ultimata non può far a meno di sbadigliare, proprio come un gorilla al sole.
Ivo Ginevra (01/09/2011) - Voto: 5/5
L'ultima fatica di Massimo Maugeri è un'antologia di racconti, 11 per la precisione, che sebbene all'apparenza sembrino godere ognuno di vita propria, alla fine formano il corpo unico di un grande romanzo, dove addirittura l'ultimo di questi: "La città di Elio Fante" ha al suo interno la "genialata" di far vivere tutti i protagonisti delle precedenti storie così formando un'opera indivisibile. Il risultato finale è una costruzione stilistica raffinata, così come tutto il linguaggio dell'opera che denota una non comune capacità narrativa di Massimo Maugeri, estremamente personale, contemporanea, intensa e a tratti umoristica, dove la rabbia, il dubbio, l'incomunicabilità, il consumismo, ed i valori eterni della famiglia, amicizia e umanità, sono analizzati con occhio spietato che riesce a cogliere le loro involuzioni cariche di una moderna nevrosi piena d'inganni, ma al contempo ricca della speranza che tutto possa migliorare all'alba del nuovo millennio.
Renzo Montagnoli (14/05/2011) - Voto: 5/5
Di Massimo Maugeri ho già letto, e apprezzato, il romanzo Identità distorte, un thriller di genere fantastico che, per certi aspetti, può far venire in mente 1984 di George Orwell, nonché La coda di pesce che inseguiva l'amore, un racconto lungo di analogo genere, scritto con Simona Lo Iacono. In entrambi casi ho rilevato la notevole capacità visionaria di costruire trame, personaggi e ambienti che, pur su basi reali, sono una proiezione della fantasia, ma mai mi era capitato di leggere qualche cosa di suo che, per quanto con le sfumature della creatività, fosse strettamente aderente all'attuale, al mondo in cui viviamo, al come siamo e al perché così siamo. Viaggio all'alba del millennio colma questa innocente lacuna e fornisce, attraverso quadretti di situazioni, un'immagine purtroppo realistica della società contemporanea. Viaggio all'alba del millennio potrà anche irritarci, perché mettere a nudo quel che siamo non fa mai piacere, ma di sicuro dovremo convenire che siamo proprio così, una presa di coscienza che forse ci indurrà a vivere un po' diversamente da come abbiamo fatto fino ad ora.