Cetti Curfino

pupapepata (19/03/2020) - Voto: 3/5
Sarò l'unica voce fuori dal coro... a parte l'indubbia proprietà di linguaggio che rappresenta sempre un piacere di lettura e la nota dell'autore sulla colonna sonora suggerita, un libro poco coinvolgente, la storia a mio parere con potenzialità è raccontata superficialmente, quasi di fretta. Proprio perdibile
Chiara (07/03/2019) - Voto: 5/5
Ho adorato questo libro, l'ironia, la chiara e fresca scrittura ma soprattutto i due protagonisti. Il giornalista da un lato che non riesce a realizzarsi e a portare avanti un progetto per poi finire a fare l'autista e Cetti dall'altra, una donna ignorante che nonostante tutte i venti contrari che ha incontrato nella sua vita riesce ad avere la meglio e ad uscirne vincitrice. Leggetelo per immergervi nella Sicilia dei favoritismi, delle sfortune e delle rivalse.
Giovanna Gioja (05/02/2019) - Voto: 5/5
We make her paint her face and dance If she won't be a slave, we say that she don't love us If she's real, we say she's trying to be a man While putting her down, we pretend that she's above us "La costringiamo a dipingersi la faccia e a ballare Se non vuole essere una schiava, le diciamo che non ci ama Se è vera, le diciamo che cerca di essere un uomo Mentre la umiliamo, fingiamo che ci si sia superiore" Ho incontrato Cetti Curfino nelle pagine del bellissimo libro di Massimo Maugeri e con lei ho riscoperto questa canzone, ancora così scorrettamente attuale. Cetti non è un'invenzione: è nei dolori, nelle gioie, negli amori - dati, ricevuti, rifiutati - nel coraggio, nelle lacrime, nei silenzi e nella forza di ogni donna che incrociamo.
Stefania Recchi (01/02/2019) - Voto: 5/5
Prima dell'inizio del romanzo viene citata la canzone "Woman is the nigger of the world" di John Lennon. Significa "La donna è il negro del mondo". E c'è quest'altra frase: "La donna è la schiava degli schiavi". Nella postfazione l'autore spiega il perché di questa scelta e racconta la storia di questa canzone. Per me Cetti Curfino incarna le difficoltà delle donne di tutto il mondo, il loro desiderio di farcela nonostante i soprusi ( se non gli abusi ) più o meno grandi che devono affrontare. Precipita nella disperazione, Cetti, e si ritrova costretta a commettere un crimine. La caratteristica duale di questo personaggio, vittima e colpevole al tempo stesso le conferisce ancora più fascino.
Valerio (21/01/2019) - Voto: 5/5
Una storia che dà pienezza e che, pur affrontando temi duri, riesce a dare una speranza collegata alla potere di guarigione che può avere la scrittura.