Una strage semplice

Gaia (12/05/2020) - Voto: 5/5
Un libro necessario, doloroso ma che non appesantisce, anzi ci spinge a riflettere sia su ciò che è stato ( commoventi alcuni passaggi su Falcone) e su ciò che ancora sta accadendo
Barabba (27/01/2020) - Voto: 5/5
Capaci e via D’Amelio. Due attentati mortali per i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, in un passaggio epocale per la nostra Repubblica, schiacciata tra Tangentopoli e le bombe in Sicilia. Per l'autore questa strage in due tempi fu una strage semplice, nata dalla convergenza tra spezzoni di economia e politica fondanti un sistema illegale. Fondamentale innesco della volontà stragista fu la paura che Falcone prima, Borsellino poi potessero guidare una struttura nazionale di indagini, la Procura nazionale antimafia ideata dal primo, che sarebbe stata capace di colpire gli interessi della mafia per gli appalti, tra criminalità finanziaria e complicità politiche.
Marco Lipani (29/07/2017) - Voto: 5/5
Un libro esauriente, il Prof. Dalla Chiesa riesce ad estrapolare dal racconto un avvicendarsi di eventi che si manifestano prima e dopo la morte del Giudice Falcone. Non è il solito libro sulla strage di Capaci, è molto di più. Scritto molto chiaro.